(ANSA) - MODENA, 22 NOV - Incontri, laboratori, spettacoli e
mostre sul tema delle migrazioni, con relatori internazionali e
dando voce a chi le ha vissute in prima persona. E' il primo
Festival della Migrazione, organizzato a Modena (25-27 novembre)
da Fondazione Migrantes, Porta Aperta, Unimore e IntegriaMo, con
patrocinio di Regione e Comune, il sostegno di Fondazione
Carimo. 'Diritto al viaggio: noi e loro' è il tema, e Romano
Prodi è presidente onorario del comitato scientifico. Attesi in
apertura don Erio Castellucci, arcivescovo di Modena-Nonantola,
il giornalista Domenico Quirico che venne rapito in Siria, il
docu-film 'Io sto con la sposa': un gruppo di migranti si finge
in corteo nuziale per passare le frontiere (produzione in
crowdfunding di Antonio Augugliaro, Gabriele del Grande e Khaled
Soliman Al Nassiry).
I sindaci di frontiera di Lampedusa, Giuseppina Nicolini, e
Ventimiglia, Enrico Ioculano, aprono la terza giornata, poi la
scrittrice italo-etiope Gabriella Ghermandi, Cécile Kyenge,
Paolo Rumiz, Ismail Fayad.
Nasce Festival della Migrazione a Modena
Prima edizione 25-27 novembre, Prodi nel comitato scientifico