Emilia Romagna

Sanità: accordi S.Marino con 'Gemelli'

In materia di formazione e ricerca medica

Sanità: accordo RSM -Policlino Gemelli, la firma

Redazione Ansa

(ANSA) - SAN MARINO, 27 SET - L'Istituto "Gemelli", l'Università "Sacro Cuore" e l'ospedale di Stato di San Marino da oggi più vicini grazie alla firma del doppio accordo con l'istituto di sicurezza sociale sammarinese e la segreteria alla Sanità. A San Marino firmati due accordi in materia di formazione e ricerca medica, tra il segretario di stato per la Sanità e Sicurezza Sociale Francesco Mussoni, il magnifico rettore dell'Università Cattolica del Sacro Cuore Franco Anelli, il direttore generale dell'Istituto per la Sicurezza Sociale di S.Marino, Bianca Caruso e il presidente della fondazione Policlinico Gemelli, Giovanni Raimondi.
    Il policlinico Gemelli di Roma, sede della facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, che dal 2017 riserverà posti nelle scuole di specialistica per i laureati in medicina sammarinesi, darà il via in virtù del doppio accordo a quello che può essere definito uno scambio di personale, tecniche di formazione e ricerca con la struttura sanitaria pubblica sammarinese.
   “E’ un onore per la nostra istituzione stipulare oggi questa convenzione con la Repubblica di San Marino – ha esordito il Magnifico Rettore dell’Università Cattolica Franco Anelli -. L’intesa prevede scambi di conoscenze e professionisti e la struttura sammarinese ha delle particolarità che possono offrire punti di collaborazione con le strutture di ricerca del nostro ospedale”.
Nello specifico gli accordi prevedono posti riservati nelle scuole di specialità medica per i sammarinesi, oltre a scambi di professionisti “e – ha dichiarato il segretario di Stato Mussoni – apre la possibilità al cittadino di lavorare sulle seconde opinioni. Il nostro paese deve darsi una sferzata e lavorare su questi livelli di eccellenza e qualità. E oggi lavoriamo per elevare i livelli di assistenza dei cittadini”.
“Abbiamo siglato un accordo importante per noi – sono le parole di Giovanni Raimondi Presidente della Fondazione Policlinico Gemelli – perché introduce la rete sanitaria sia per le prestazioni dei professionisti, sia per i progetti di ricerca che saranno ancora più focalizzati ed efficaci. Sono certo che sia un accordo di collaborazioni effettivo, grazie alla condivisione di risorse”.
  “Questi accordi – ha concluso il Direttore generale dell’Iss Bianca Caruso – testimoniano come sognare in grande faccia bene. Rappresentano nel concreto uno scambio di prestazioni ma anche di cultura. E consentiranno di portare innovazione in tutto, dai farmaci ai device e attrezzature, alla ricerca, settore sul quale noi possiamo fare molto, anche con terapie mirate come per esempio in campo genetico, grazie al confronto in questo caso con un polo di eccellenza vera”.

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