Emilia Romagna

Sanità: Aiop, blocco afflussi -occupati

'Lo stop agli arrivi da altre regioni crea forti preoccupazioni'

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 13 SET - Sostanziale "contrarietà e fortissime preoccupazioni" verso "il preannunciato blocco dell'afflusso di pazienti" in Emilia-Romagna "provenienti da altre regioni italiane". E' quanto esprime, in una nota l'Aiop-Associazione Italiana Ospedalità Privata regionale alla luce dell'incontro, avvenuto ieri, tra una delegazione dell'Aiop provinciale di Bologna e il presidente della conferenza sociale e sanitaria metropolitana di Bologna, Luca Rizzo Nervo.
    "Vista la grave incertezza sulla sorte delle prestazioni verso altri cittadini - spiega il comunicato - le strutture ospedaliere private hanno già cominciato a programmare la graduale sospensione dell'esecuzione di prestazioni di ricovero e ambulatoriali in mobilità attiva".
    A giudizio dell'Aiop "sono in pericolo investimenti, posti di lavoro e rinnovi dei contratti del proprio personale, tutti fattori incompatibili con il blocco decretato dalla nostra regione".
   

Venturi,  ci sono le condizioni per la soluzione

"E' interesse comune che la qualità complessiva del sistema sanitario della nostra regione, pubblico e privato, possa continuare secondo gli standard abituali. Per questo, sul tema relativo al possibile blocco dell'afflusso di pazienti provenienti da altre regioni, mi pare che vi siano tutte le condizioni per andare ad una positiva soluzione della vicenda". Lo ha detto l'assessore alle politiche per la salute dell'Emilia-Romagna, Sergio Venturi. L'assessore è intervenuto commentando le preoccupazioni espresse da Aiop (Associazione italiana ospedalità privata), per quanto riguarda l'accesso alle strutture sanitarie emiliano-romagnole da parte di pazienti provenienti da altre regioni. "Ne parleremo quanto prima in sede di Conferenza delle Regioni - ha concluso Venturi- ma mi pare che anche da parte del Governo vi sia la volontà di chiudere in modo positivo questa vicenda". 

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