(ANSA) - CORIANO (RIMINI), 8 SET - "Nella fatica e nella
speranza dei ragazzi che verranno ospitati qui, ci sarai sempre
tu, Marco". Parole scritte da papà Paolo e mamma Rossella per un
figlio che non c'è più, Marco Simoncelli, il 'Sic', campione
della moto morto il 23 ottobre 2011 a Sepang. Le conserva una
pergamena e rimarranno per sempre custodite sotto la prima
pietra del centro per disabili voluto dalla Fondazione nata in
suo nome.
Una copia del testo della lettera sarà riportata sul muro
esterno della casa di accoglienza, il 'muro di Marco'. "Pensavo
foste meno!", ha detto Paolo Simoncelli davanti alle centinaia
di fans radunati sulla collina di Sant'Andrea in Besanigo. "Oggi
voglio far vedere a chi ha creduto in noi che avevano ragione -
ha proseguito - dalla signora che ogni mese da cinque anni ci
manda 5 euro e 80 alle grandi aziende che ci danno cifre più
grosse. Voglio dimostrare che è possibile fare bene".
Tra i presenti Carlo Pernat, che ebbe per primo l'idea di
costituire la Fondazione dedicata al pilota.
Simoncelli, nasce un centro in suo nome
Posata la prima pietra. Il padre, 'sarai speranza per i giovani'