Emilia Romagna

Profughi, annullato presidio Marzabotto

Dopo reazione Comune e Comitato. De Maria(Pd), ha vinto comunità

Redazione Ansa

(ANSA) - MARZABOTTO (BOLOGNA), 23 LUG - "Appennino Tricolore annulla la manifestazione del 25 luglio" contro l'arrivo di 18 profughi a Lama di Reno, che era stata indetta al grido di "prima gli Italiani". La decisione arriva dopo la reazione del Comune di Marzabotto simbolo della strage nazifascista, con Comitato Onoranze, Scuola di Pace e Associazione familiari delle vittime: "Aderiamo al presidio indetto dall'Anpi" lo stesso lunedì a Lama - avevano annunciato insieme - perché "Marzabotto è simbolo di Pace" e Antifascismo ed è "dovere umanamente imprescindibile" l'accoglienza di persone in fuga da guerra e diritti violati.
    Appennino Tricolore conferma la scelta politica ma annulla il presidio per il "clima" creato dalla "strumentalizzazione" di chi "ha attribuito appartenenze ideologiche inesistenti": il riferimento è a Forza Nuova che oggi, con Stefano Colato, responsabile di Bologna, conferma che "la manifestazione voleva essere trasversale".

   Per Andrea De Maria (Pd), con l'annullamento del presidio ha vinto la comunità di Marzabotto e la sua "risposta ferma e determinata".
   

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