Emilia Romagna

Stragi naziste, archiviato Ss Marzabotto

Improcessabile ex-sergente che ottenne controversa onorificenza

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 30 GIU - La magistratura tedesca ha archiviato il procedimento a carico di Wilhelm Kusterer, criminale di guerra nazista già condannato in Italia per la strage di Marzabotto e nel marzo scorso al centro di uno scandalo perchè insignito di un'onorificenza in Germania poi ritirata dopo alcuni mesi. La procura di Stoccarda ha archiviato le indagini per omicidio nei confronti del 94enne ex-sergente delle Ss dato che un processo sarebbe "inammissibile a causa della sua perdurante inabilità" a presentarsi in aula, riferisce l'agenzia Dpa.
    Le indagini iniziate nel 2013 non hanno prodotto prove della colpevolezza dell'anziano di Engelsbrand (Baden-Württemberg, sud-ovest della Germania), sostiene ancora la procura. All'ex componente della divisione carristi "Reichsführer SS" il suo Comune aveva conferito una medaglia per meriti sociali, ma poi l'onorificenza era stata ritirata quando era emersa la condanna per la strage di Marzabotto, il paese sull'Appennino bolognese teatro del più feroce eccidio nazifascista in Italia.
   - "E' molto grave la notizia dell'avvenuta archiviazione, da parte della Procura di Stoccarda, del procedimento penale che riguarda Wilhelm Kusterer, condannato in Italia per aver partecipato alla strage di Marzabotto". Lo sottolinea il deputato bolognese Pd Andrea De Maria, che fu sindaco del paese dell'Appennino bolognese. "Sono ben consapevole - aggiunge - che, dopo tanti anni, Kusterer non avrebbe pagato materialmente per i suoi crimini, ma è fondamentale che l'Europa unita e democratica, nata dalla tragedia della guerra e del nazismo, dimostri che non rinuncia a fare giustizia su quanto accaduto allora. Un dovere verso le vittime e i loro famigliari e un monito verso il futuro e le nuove generazioni". "Con altri colleghi parlamentari, come già fatto in occasione del conferimento di una medaglia allo stesso Kusterer, stiamo predisponendo - anticipa De Maria - un'iniziativa in sede istituzionale, che presenteremo nei prossimi giorni, proprio relativa alle esecuzioni in Germania ed in altri Paesi delle sentenze dei Tribunali militari italiani relative alle stragi nazifasciste".

   - "L'orrore della strage di Marzabotto, la barbarie dei suoi carnefici, il dolore subito da persone innocenti non potranno mai essere archiviate. E' una ferita sempre aperta nella nostra democrazia, è un'offesa a tutta la comunità civile: ieri come oggi, oggi come domani condanniamo l'orrore di Marzabotto e piangiamo le vittime di Monte Sole. Per questo - senza odio, né rancore, senza demagogia, senza sollecitazioni epidermiche - vogliamo ricordare quello che è avvenuto: ricordare è un modo per reagire alla più pericolosa delle tendenze: quella che rimuove e nasconde la realtà e che condanna a rivivere le pagine più brutte della propria storia". Così Simonetta Saliera, presidente dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.

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