(ANSA) - BOLOGNA, 31 MAG - Archilabò, realtà no profit
bolognese del settore dell'inclusione educativa, sarà una delle
prime aziende in Italia a sperimentare quello che propone il
disegno di legge dalla vicepresidente del Senato, Valeria
Fedeli: l'obbligo di congedo per paternità retribuito all'80%
per due settimane. A raccontare la novità, introdotta dalla coop
nel suo regolamento, è il Corriere di Bologna.
"Siamo per una genitorialità alla pari - spiega Paolo
Martinelli, 34 anni, presidente -. Con questo regolamento
speriamo che anche i papà dopo la nascita dei loro figli
acquisiscano la stessa responsabilità sul lavoro tipica delle
neo mamme". Nella coop infatti, spiega, la maggioranza dei
lavoratori è donna, e Martinelli sottolinea che si scelgono
appositamente le donne sui trent'anni perché convinti del potere
delle 'soft skills', ovvero le capacità di organizzazione che le
donne acquisiscono con la maternità. Tra gli altri motivi, anche
la convinzione di poter così attrarre i talenti migliori.
Coop sperimenta congedo paternità
Due settimane retribuite,'speriamo papà responsabili come mamme'