(ANSA) - BOLOGNA, 11 FEB - Avrebbe sostenuto con i fondi del
gruppo consiliare in Regione Emilia-Romagna la campagna
elettorale di Giorgio Guazzaloca, candidato sindaco a Bologna
alle elezioni del giugno 2009. E' una delle accuse mosse dalla
Procura di Bologna a Carlo Monaco, presidente e unico componente
del gruppo 'Per l'Emilia-Romagna' in Assemblea legislativa,
nella legislatura 2005-2010: per lui, 74 anni, già assessore
della Giunta Guazzaloca entrata in carica nel 1999, i Pm
Antonella Scandellari e Morena Plazzi hanno chiesto il rinvio a
giudizio per peculato.
A Monaco, difeso dall'avv. Nicola Mazzacuva, la Procura
contesta di aver speso illecitamente 142mila euro, tra gennaio
2009 e aprile 2010. Tra i rimborsi nel mirino, giustificati come
spese inerenti l'attività consiliare, i costi per iniziative a
sostegno anche pubblicitario alla campagna elettorale di
Guazzaloca per la lista 'La tua Bologna', oltre a spese che per
i Pm furono esclusivamente personali. Le spese di pubblicità
contestate ammontano a 83mila euro.
Pm: Monaco finanziò campagna Guazzaloca
Procura contesta all'ex consigliere spese per 142mila euro