Emilia Romagna

Tafferugli tra corteo studenti e forze ordine a Bologna

Manifestanti tentano di sfondare cordone polizia che carica

Redazione Ansa

Scontri fra manifestanti e forze dell'ordine verso le 10 davanti alla sede di Unindustria Bologna, dove era diretto un corteo di studenti coordinati dal collettivo Cas, in piazza contro la 'buona scuola '. La testa del corteo ha cercato di sfondare il cordone di polizia che presidiava l'accesso alla sede degli industriali, ci sono state un paio di cariche e sono volate manganellate.

I brevi tafferugli all'imbocco di via San Domenico, con qualche manganellata e il lancio di palle di vernice rossa contro gli agenti, sono stati l'unico momento di tensione durante la manifestazione che, per l'intera mattinata, ha attraversato il centro storico di Bologna. Il corteo, partito alle 9 da piazza XX Settembre, ha attraversato via Indipendenza e la zona universitaria, con fumogeni, striscioni e cori contro la riforma della scuola, l'alternanza scuola-lavoro e le condizioni fatiscenti di molti istituti. L'intenzione dei manifestanti di raggiungere Unindustria era, a quanto pare, per attaccare striscioni e contestare il sistema degli stage aziendali non pagati. Dopo gli scontri con la polizia, il corteo ha ripreso a percorrere in modo selvaggio alcune strade del centro, passando davanti agli uffici giudiziari, in via Garibaldi e in via Farini, attraversando il tratto pedonale di via D'Azeglio e piazza Maggiore, per concludersi in largo Respighi, nei pressi dell'Ufficio Scolastico. Lungo il tragitto è stato imponente lo spiegamento di forze dell'ordine, per regolare il traffico e presidiare altri luoghi dove si temevano contestazioni. Oltre a un centinaio di studenti, hanno partecipato anche alcuni docenti di scuole di Bologna.

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