(ANSA) - RAVENNA, 1 AGO - Negli scontrini della pizza che
batteva trasformava gli euro in centesimi, tenendo la differenza
tra quanto incassato dal cliente e quanto riportato a registro,
senza che il gestore scoprisse gli ammanchi. Uno stratagemma
costato l'arresto a un 28enne, incensurato, dipendente di una
pizzeria da asporto di Ravenna. Al giudice ha spiegato di avere
agito solo perché il titolare gli doveva soldi. Ha patteggiato
sei mesi di reclusione e 600 euro di multa, con pena sospesa, ed
è tornato libero.
Batte centesimi invece di euro,arrestato
Dipendente pizzeria teneva differenza, 'titolare mi deve soldi'