Emilia Romagna

Perito, volontà autosoppressiva Pantani

Sovradosaggio antidepressivo causa morte, cocaina non letale

Redazione Ansa

(ANSA) - RIMINI, 29 MAR - "L'evidenza dell'assunzione di quantità importanti" di un farmaco "poco prima della morte rende assai verosimile una volontà autosoppressiva di Marco Pantani nell'assunzione dei farmaci, pur non potendosi escludere del tutto un clamoroso errore in un incongruo tentativo di automedicazione". Lo scrive, riferisce il 'Corriere Romagna', il perito tossicologico della Procura Franco Tagliaro, secondo cui Pantani volle probabilmente farla finita indipendentemente dalla forte assunzione di cocaina.
   

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