Emilia Romagna

Tunisi, un romagnolo tra i ricoverati

A Palma di Maiorca. La moglie, 'sperava di rientrare oggi'

Redazione Ansa

(ANSA) - RICCIONE (RIMINI), 22 MAR - C'è anche un romagnolo, di Riccione, tra gli scampati all'attentato di Tunisi della scorsa settimana. Cito Vanucci, come riporta "La Voce di Romagna", è un operaio della Marr, si trovava in gita al museo del Bardo ed è stato ferito ad una gamba. "Ero in una stanza con altre cinque persone quando hanno iniziato a sparare, due persone sono morte sotto i miei occhi", ha raccontato stamattina Vanucci dall'ospedale spagnolo dove si trova ricoverato, una casa di cura a Palma di Maiorca. Ma di quello che ha passato, non ha più voglia di parlare, vuole solo dimenticare. Durante l'attentato l' uomo è rimasto ferito a una gamba, un proiettile gli ha trapassato il polpaccio. Dopo il blitz dei reparti speciali è stato soccorso e condotto in ospedale, prima a quello di Tunisi, poi a quello di Palma di Maiorca. "Ho sentito mio marito questa mattina - racconta la moglie Concetta, che lavora all'ospedale di Riccione - è demoralizzato perché pensava di tornare a casa oggi, ma ancora non si sa quando lo dimetteranno". Padre di un ragazzo e una ragazza di 17 e 20 anni, Vanucci era in vacanza sulla Costa Fascinosa da solo. "Facciamo ogni anno vacanze separate per non lasciare i ragazzi da soli - dice la moglie - .Ho saputo di quello che era successo a mio marito dalla televisione la sera dell'attentato. Sapevo, perché me l'aveva detto, che sarebbe sceso a Tunisi per la gita e allora ho chiamato subito la Costa. Solo il giorno dopo sono riuscita a parlare con mio marito attraverso un addetto della Farnesina".

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