Emilia Romagna

Allevatore ucciso, fermato il collega

Ammette omicidio, lite nata perché mandava sms a moglie vittima

Redazione Ansa

(ANSA) - REGGIO EMILIA, 19 AGO - I carabinieri hanno fermato la scorsa notte il 28enne marocchino interrogato nella caserma di Castelnovo Monti (Reggio Emilia) con l'accusa di aver ucciso il collega Andrea Germini, 32 anni, sul greto del fiume Secchia e aver tentato di dar fuoco al cadavere. Ha ammesso l'omicidio, nato per questioni di gelosia. Lo straniero mandava messaggi alla moglie della vittima di cui si era invaghito. Il 32enne l'ha portato nel greto per un chiarimento. E' nata una lite, sfociata in omicidio.
   

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