Emilia Romagna

Piper avvistato sul monte Casarola

Squadre di soccorso in azione nella zona

Piper disperso: ritrovato il cadavere del pilota sull'Appennino reggiano

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 6 APR - Forse ha perso l'orientamento
e si è schiantato contro la vetta del Monte Casarola,
sull'Appennino Reggiano, ad un'altitudine di 1.600 metri. Hardy
Kalitzki, esperto pilota tedesco di 56 anni è morto così,
venerdì, proprio nel giorno del suo compleanno.
Era decollato dall'aeroporto di Genova, poi, del suo Piper,
si erano perse le tracce. Dopo due giorni di ricerche è stato
avvistato nel pomeriggio da un equipaggio della Marina militare.
Un centinaio di metri più a valle dal luogo dell'impatto.
Vigili del fuoco e soccorso alpino si sono subito messi a
lavoro per mettere in sicurezza la carcassa dell'aereo e
recuperare la salma. Operazione particolarmente difficile visto
che la zona dove è stato ritrovato l'aereo è particolarmente
impervia: c'era infatti il rischio che i resti del velivolo
scivolassero ulteriormente a valle rendendo le cose ancora più
complicate.
Una volta messi in sicurezza i resti (anche per consentire le
indagini) e recuperata la salma che era rimasta incastrata nella
parte inferiore dell'abitacolo, dopo le 19, un altro imprevisto
ha reso ancora più difficile le cose: probabilmente a causa
degli effetti combinati dell'alta temperatura e del movimento
degli elicotteri in una zona vicina si è staccata una piccola
slavina. Nessuno è rimasto coinvolto, ma è ovviamente scattata
la procedura d'allarme perché erano venute meno le condizioni
per lavorare in sicurezza.
Gli ultimi soccorritori rimasti in zona sono così stati
costretti a spostarsi in un'area più rocciosa per poter essere
recuperati dall'elicottero.

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