Regioni

Presentato in ambasciata a Parigi volo diretto da Ancona

Proseguirà tutto l'anno, da ottobre si passerà da due a tre voli

Redazione Ansa

(ANSA) - PARIGI, 11 MAG - La Ville Lumiere sempre più vicina alle Marche. Conto alla rovescia per il debutto della nuova rotta Ancona-Parigi Orly che effettuerà il primo volo dal 27 maggio prossimo e che è stata presentata nella sede dell'Ambasciata Italiana a Parigi dall'assessore all' Internazionalizzazione e alle Attività produttive Andrea Maria Antonini e dal direttore dell'Atim Marco Bruschini con l'ambasciatrice Emanuela D'Alessandro e alla responsabile della sede Enit di Parigi Federica Galbesi. All'evento presenti anche le maggiori testate giornalistiche francesi.
    Gli orari del volo sono: partenza da Parigi ore 12.05 e arrivo ad Ancona 14.05. Partenza da Ancona 17.55 e arrivo a Parigi 19.55. "Il volo per Parigi è un grande investimento per la nostra regione - ha detto Bruschini -. Finora la presenza dei turisti francesi nelle Marche è sempre stata minima proprio per la mancanza di collegamenti diretti ma, sono convinto, che grazie a questa nuova opportunità potremo incrementare notevolmente i flussi. Altra novità consiste nel fatto che il volo non terminerà con la stagione estiva, ma proseguirà tutto l'anno e, dal primo ottobre, da due voli a settimana (sabato e martedì) si passerà a tre".
    "Questo collegamento - ha spiegato Antonini - è particolarmente importante per il turismo ovviamente, ma ha moltissime potenzialità anche per le imprese visto che il mercato francese è tra i primi per l'export marchigiano insieme quello tedesco: mi riferisco alla moda, al settore del legno arredo, alla meccanica e all'agroalimentare. Allo stesso modo, attraverso il volo, potrebbero essere implementati quegli aspetti che riguardano l'attrazione di investimenti economici sul nostro territorio. I collegamenti diretti e rapidi non possono infatti che rafforzare i rapporti commerciali. Il fatto che il volo proseguirà tutto l'anno consentirà anche una destagionalizzazione del turismo considerando che i francesi hanno l'abitudine di fare ferie distribuite nel corso dell'anno e non concentrate. Potremo quindi lavorare su questo aspetto in collaborazione con l'Enit che è stato fondamentale nel sostenere anche questa iniziativa. Nell'occasione abbiamo anche ribadito un accordo in merito alla partecipazione della Regione Marche a novembre alla Settimana della cucina italiana nel mondo che si terrà nella sede dell'Ambasciata italiana in Francia che con grande spirito di collaborazione ci ha ospitato". (ANSA).
   

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