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Armando Trovajoli, una leggenda in musica

La carriera dell'artista in mostra a Roma dall'11 marzo

Redazione Ansa

ROMA - A 10 anni dalla scomparsa di Armando Trovajoli è il Museo di Roma in Trastevere a ospitare dall'11 marzo al 14 maggio una mostra dedicata allo straordinario percorso del grande pianista, compositore e direttore d'orchestra. L'esposizione "Armando Trovajoli. Una leggenda in musica" celebra l'artista romano attraverso una ricca collezione di documenti, fotografie, video, storie, aneddoti, partiture e cimeli che ripercorrono la vita e la carriera di una leggenda musicale, colonna sonora della generazione del dopoguerra, che tocca la memoria collettiva.
    Otto le sezioni in cui è suddivisa l'esposizione: Gli inizi, Il Jazz, La Radio, Il Cinema, Le Commedie musicali, La Televisione, Le Passioni, Il Maestro e Roma. Con il suo elegante e armonioso stile pianistico, Trovajoli è riconosciuto come una delle personalità più rilevanti della musica internazionale, inventore di un nuovo metodo musicale. Il popolare artista vanta tra le sue opere brani famosi come "Roma, nun fa la stupida stasera" e le musiche di "Aggiungi un posto a tavola"; le sue partiture, infatti, hanno contribuito alla rinascita della commedia musicale italiana, reinventandone il suono. La sua produzione cinematografica ha pochi eguali nel panorama italiano e, attraverso una lunga ricerca di materiali, molti dei quali esposti per la prima volta, la mostra intende documentare l'immenso patrimonio artistico del talentuoso artista così come il suo indissolubile legame con Roma, sua città natale.
    La mostra, promossa e prodotta da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, è organizzata e realizzata da C.O.R. Creare Organizzare Realizzare e a cura di Mariapaola Trovajoli, moglie dell'artista che ha raccolto oggetti e documenti, Alessandro Nicosia e Federica Nicosia. La mostra è arricchita anche da un catalogo edito per i tipi di Gangemi Editore che contiene storia, immagini e anche un lungo elenco di straordinarie testimonianze. (ANSA).
   

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