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Napoli contemporanea con Pistoletto, Marras e Pesce

Venere degli stracci al Municipio, Plebiscito firmato Sorrentino

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 10 MAG - Dal 28 giugno una Venere degli Stracci di Michelangelo Pistoletto alta dieci metri in Piazza Municipio, a settembre due sculture, un abito di Pulcinella e un cuore, firmati da Gaetano Pesce per la Rotonda Diaz, il colonnato di Piazza del Plebiscito illuminato come in E' stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino da Daria d'Antonio: sono solo alcune visioni di quella che sarà la Napoli Contemporanea 2023 con Open l'arte al centro, programmazione presentata dal sindaco Gaetano Manfredi e curata dal suo consigliere Vincenzo Trione.
    "Questo progetto si avvale della collaborazione di altre realtà come l'Accademia di Belle Arti e il Conservatorio di San Pietro a Majella. Si tratta di un lavoro frutto di una grande cooperazione istituzionale che porterà una serie di installazioni all'aperto in alcuni luoghi importanti e anche riscoperti", sottolinea Manfredi.
    E Trione spiega: "Ci siamo mossi su progetti di lunga durata.
    Il Polo del contemporaneo avrà il suo centro al Pan, che da settembre sarà chiuso un anno per lavori, destinato a diventare il primo museo dell'immagine a livello internazionale, in dialogo stretto con la Casina Pompeiana dove si terranno le performance.Vogliamo dare anche segni immediati. Abbiamo invitato artisti di grande rilievo: Antonio Marras, Michelangelo Pistoletto, che il 25 giugno compirà 90 anni, e Gaetano Pesce.
    Cambiare parti di città attraverso l'arte".
    Durante i lavori il PAN sarà attivo nel metaverso in partnertship con il Meet di Milano. Apre Marras il 23 giugno con Questi miei fantasmi, al vico di San Pietro a Majella e alle Rampe del Salvatore, in collaborazione con Federico II, Accademia, Conservatorio e FOQUS. Lo spazio della Chiesa di San Severo al Pendino sarà inaugurato a novembre da Claudio Parmiggiani con antiche campane.
    Al Maschio Angioino a settembre sarà collocata l'opera di Francesco Vezzoli, Lacrime di coccodrillo ispirata dalla leggenda narrata da Croce. Una campagna fotografica a cura di Antonio Biasiucci racconterà le 10 municipalità di Napoli ma anche il mare. In arrivo un bando per sostenere progetti d'arte e una collana Electa. (ANSA).
   

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