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Arte, ambiente e connessioni tra i temi di Veszprém-Balaton

Musica, teatro e danza nella Capitale Europea della Cultura 2023

Redazione Ansa

(di Ida Bini) (ANSA) - VESZPREM, 30 MAG - Ricca di fascino, storia e arte, Veszprém è con Balaton la Capitale Europea della Cultura 2023.
    L'antica città ungherese e la bellissima regione Balaton sono state scelte dall'Unione Europea per l'interesse artistico, culturale e paesaggistico, per le attrazioni che offrono, gli itinerari e i tesori che custodiscono, per la lunga storia alle spalle e lo sguardo al futuro. I numerosi appuntamenti in programma in queste settimane invitano a scoprire una delle città più antiche dell'Ungheria, situata a nord del lago Balaton, attraversata dal fiume Séd e adagiata tra i monti Bakony. Negli ultimi anni Veszprém ha mostrato un grande impegno nel rinnovamento delle architetture, nella sostenibilità e nell'offerta culturale. Assieme alla città è stata nominata anche la regione di Bakony-Balaton con il celebre e omonimo lago, considerato una tra le bellezze più scenografiche di tutto il Paese. Vista la sua ampiezza "il mare d'Ungheria", come tutti lo chiamano, merita un'escursione con soste allo sfarzoso palazzo reale Festetics e all'abbazia di Tihany.
    Il programma culturale si sviluppa su tre piani orizzontali - sostenibilità, accessibilità e programmi a misura di bambino - ed è basato principalmente sul concetto di arte come risposta alle complesse sfide odierne con alcuni obiettivi: il supporto alle attività tradizionali, la sensibilizzazione alle sfide ecologiche che il lago Balaton e il suo bacino idrografico devono affrontare, il coinvolgimento dei giovani, il rafforzamento del legame tra i cittadini, l'ambiente e la cultura. L'obiettivo della Capitale Europea della Cultura è quello di avvicinare i popoli europei, in particolare l'Italia attraverso alcuni progetti; tra questi c'è 'InterUrban', con Bologna ospite a Veszprém: il programma permette di conoscere meglio la storia del capoluogo emiliano attraverso il racconto di Stefano Bottoni, il film sulla vita di Pasolini ("Il giovane corsaro - Pasolini da Bologna") e la musica del trio NefEsh. Gli amanti delle specialità gastronomiche hanno l'occasione di seguire lo chef Moreno Contin per conoscere i segreti della pasta alla bolognese e di scoprire i segreti del Parmigiano Reggiano, dell'aceto balsamico e del prosciutto di Parma.
    Sono tanti gli eventi e i festival dedicati alla musica, alle esposizioni, al teatro, alla danza e all'enogastronomia. E, oltre ai diversi campi culturali, sono previsti 9 cluster tematici diversi, che inquadrano le principali ambizioni di questa regione: 'Music/City', che sintetizza l'intenzione degli organizzatori di fare di Veszprém (già città della musica per l'Unesco nel 2019) il luogo con il maggior numero di musicisti e cantanti di tutta l'Ungheria. 'Region, alive' punta i riflettori sulle aree meno conosciute della regione; 'Fragile Balaton' vuole diffondere e salvaguardare la storia e l'importanza del lago più grande d'Europa con il suo ecosistema e quello della zona circostante; e ancora, sempre legato al paesaggio e all'ambiente, 'Reflection' per immergersi nell'identità, nell'essenza e nelle origini del Paese.
    La tematica sociale è molto presente: la cultura della convivenza è evidenziata anche nel cluster 'Bridges', che mira a costruire ponti tra la città e la regione, tra le novità e le tradizioni e di rafforzare i legami e la cultura della convivenza: gli eventi organizzati sono finalizzati alla migliore conoscenza dell'altro, alla comprensione delle fragilità.
    C'è spazio anche per il divertimento e la scoperta: i 3 cluster 'The busy world of Veszprém', 'Out-of-the-Ordinary' e 'Celebration' investono sulla creatività dei giovani, sul rinnovamento degli spazi per l'arte e la connessione tra uomo e natura e sulla creazione di eventi per attirare e creare connessioni locali e internazionali. Infine, 'Beyond' è pensato per strutturare un programma culturale che va oltre questo particolare riconoscimento ma che si proietta verso il futuro.
    Per gli organizzatori è una grande vetrina in grado di attirare visitatori, ma anche artisti, musicisti e scrittore durante tutto l'anno. Per conoscere tutte le informazioni utili e i programmi sempre aggiornati: veszprembalaton2023.hu (ANSA).
   

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