(ANSA) - MAROSTICA, 01 SET - Il 2 settembre 1923 a Marostica
si tenne la prima partita a scacchi a personaggi viventi. Il 2
settembre la manifestazione celebra il secolo riproponendo la
Partita a Scacchi del 1923, dal vivo, giocata sulle mosse
dell'Immortale di Adolf Anderssen e Lionel Kieseritzky del 1851,
con i personaggi della scacchiera e un gran finale a sorpresa.
Lo spettacolo, ad ingresso libero, sarà anticipato da un
monologo sulla storia della Partita dello storico e scrittore
Pier Alvise Zorzi. Gli eventi prevedono anche la mostra 100 Anni
di Partita a Scacchi al Castello Inferiore che daranno il via
alle celebrazioni che per due giorni vedranno il centro storico
protagonista di rievocazioni, mercati medioevali, giochi di
scacchi fino al 3 settembre-
Nel 1923 un gruppo di imprenditori guidati dallo studente
Francesco Pozza, misero in scena, in una piazza ancora senza
scacchiera fissa, quella che, poi sviluppata nel 1954 dal
libretto teatrale di Mirko Vucetich, divenne la fortuna e il
simbolo di Marostica nel mondo. E poi gli scacchi. Nel cortile
del Castello Inferiore, domani avrà luogo una simultanea di
scacchi con due grandi maestri: Danyyl Dvirnyy (Leningrado,
1990), campione italiano assoluto nel 2013 e nel 2015, e Kenny
Solomon (Città del Capo, 1979), primo e unico Grande Maestro
della storia del Sudafrica, sposato con la campionessa e
vicepresidente della Federazione Scacchistica Italiana Veronika
Goi.
I 100 anni di partita saranno raccontati dai preziosi costumi
e dai materiali di scena con un nuovo allestimento del piano
nobile. I visitatori potranno immergersi nello spirito della
Partita grazie a ricercate scacchiere, oggetti originali nati
dal genio dell'autore del libretto Mirco Vucetich, video dello
spettacolo e innovative installazioni, fino ad una
stanza-tributo ai registi della Partita (fino al 31 dicembre
2024). (ANSA).
Marostica, 100 anni di partite a scacchi con personaggi viventi
Riproposto l'incontro del 1923 fra Anderssen e Kieseritzky