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'Celebrando Luca Signorelli' nel museo di Montone

Anche un tour multimediale per la visita del complesso museale

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 12 NOV - Sono entrati in vigore gli orari invernali del museo San Francesco di Montone (Perugia), visitabile il sabato, la domenica e i giorni festivi dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.30, dove, fino al 6 gennaio, sarà possibile visitare la mostra "Celebrando Luca Signorelli", un'esposizione di documenti d'archivio che raccontano, in occasione dei 500 anni dalla sua morte, la presenza dell'artista a Montone e la sua feconda eredità nel territorio. Questo evento espositivo riguarda sia documenti d'archivio sinora sconosciuti al grande pubblico, sia la riproduzione pictografica della pala d'altare di Santa Cristina, realizzata dal Signorelli stesso proprio a Montone nel 1515, fedelmente riprodotta dalla Bottega Tifernate di Città di Castello (l'originale, inamovibile, è conservata presso la National Gallery di Londra).
    Il complesso museale di San Francesco è caratterizzato da due percorsi di visita, uno che riguarda l'ex chiesa trecentesca a piano terra, e, l'altro, al piano superiore, rivolto all'ex convento, oggi pinacoteca comunale dove vengono conservate opere provenienti dalla chiesa stessa o da altre chiese chiuse del territorio montonese.
    Il percorso di visita guidata nell'ex chiesa (nucleo centrale del museo che conserva al suo interno numerosi lacerti di affreschi per gran parte a carattere votivo e realizzati prevalentemente tra la metà del 1300 e il tardo 1500) è arricchito da un tour multimediale che ne valorizza la storia ed il patrimonio.
    Dunque in un contesto trecentesco, perfettamente conservato, un passato medievale s' incontra con le nuove tecnologie e crea un connubio originale. Il tour multimediale è in lingua italiana e inglese.
    La seconda parte della visita, invece, è dedicata alla pinacoteca comunale, ex convento del complesso, sede di numerose opere mobili provenienti da edifici storici e religiosi di Montone: spicca tra essi la Madonna della Misericordia di Bartolomeo Caporali ed il gruppo ligneo di Deposizione dalla Croce del XIII secolo.
    Completa la visita la sezione ai paramenti sacri e una sezione archeologica riconducibile a testimonianze romane. (ANSA).
   

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