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Al Caos una nuova sala immersiva su Piermatteo d'Amelia

Installazione multimediale per il Polittico dei Francescani

Redazione Ansa

(ANSA) - TERNI, 05 OTT - Un viaggio inedito all'interno di una delle testimonianze più rilevanti del Rinascimento, ma anche un importante focus su uno degli artisti umbri più conosciuti del '400: "Piermatteo d'Amelia: forme nella luce. Un'esperienza immersiva" è il titolo dell'installazione permanente dedicata al "Polittico dei Francescani" che arricchisce la proposta del Museo d'arte moderna e contemporanea Aurelio De Felice di Terni.
    La nuova sala immersiva del Caos, adiacente all'opera di Piermatteo d'Amelia, racconta, con i testi del professor Francesco Federico Mancini, i significati nascosti della grande pala d'altare e la storia dell'artista, per garantire al visitatore un'esperienza coinvolgente attraverso una lettura iconografica completa.
    La sala dedicata a Piermatteo d'Amelia è uno degli interventi previsti per il miglioramento dei servizi degli attrattori culturali nell'ambito del progetto Agenda Urbana, in particolare nell'azione valorizzazione del patrimonio culturale finanziata dalla Regione Umbria con i fondi del Por Fesr 2014/2020.
    Il Polittico dei Francescani, unica opera composita di Piermatteo, su supporto mobile, che è giunta completa, proviene dalla chiesa di San Francesco, dove fu commissionata dai frati francescani per l'altare maggiore. La pala venne realizzata tra il 1483 e il 1485 su fondo oro e rappresenta nel pannello centrale la Madonna in trono con Gesù Bambino affiancata a sinistra dai Santi Bonaventura da Bagnoregio e Giovanni Battista, a destra dai Santi Francesco d'Assisi e Ludovico da Tolosa. L'opera, per la sua complessità esecutiva e stilistica, stando al critico d'arte Federico Zeri, è da annoverare tra le testimonianze più importanti del Rinascimento. (ANSA).
   

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