Regioni

A Foligno e non solo il Segni barocchi festival

Musica, danza e teatro protagonisti da 2 a 8 settembre

Redazione Ansa

(ANSA) - FOLIGNO (PERUGIA), 25 GIU - Concerti, spettacoli di danza e teatrali, recital organistici, conferenze, visite guidate e altri appuntamenti collaterali, oltre alla consueta "Notte barocca", in programma il 4 settembre, e a due laboratori dedicati alle danze e al repertorio musicale barocco è quanto propone la 42/a edizione di "Segni barocchi festival" che dal 2 all'8 settembre si terrà a Foligno e in alcuni centri del territorio, Sassovivo, Belfiore, Pale, Vescia, Rasiglia.
    Il programma è stato presentato stamani dal direttore artistico Fabio Ciofini.
    "C'è tanta sostanza - ha sottolineato l'assessore alla cultura, Decio Barili -, perché il programma spazia attraverso ogni forma artistica. L'obiettivo è di diffondere la cultura popolare raggiungendo il maggior numero di spettatori".
    Presentati anche il logo della rassegna e il sito www.segnibarocchifoligno.it "Ogni tristo pensare caschi, facciam festa tuttavia" è la citazione di Lorenzo il Magnifico che accompagna questa edizione della rassegna - si legge in una nota del Comune -, dopo il segnale, "in pillole" ma comunque significativo dell'edizione 2020.
    Il concerto d'inaugurazione (giovedì 2 settembre ore 21, Corte di Palazzo Trinci) è affidato a Laura Pontecorvo e Rinaldo Alessandrini, entrambi coinvolti nell'esperienza del Concerto italiano (cinque Gramophone Awards), presenteranno un programma dedicato alle sonate per flauto traversiere e clavicembalo della famiglia Bach.
    "Un viaggio musicale da Venezia a Dresda" è quello che propone il quartetto formato da Andrea Mion (oboe barocco), Alessandro Ciccolini (violino barocco), Walter Vestidello (violoncello barocco) e Gabriele Catalucci (calvicembalo), che suoneranno musiche di Zelenka, Veracini, Platti e Vivaldi (venerdì 3 settembre Cortile di Palazzo Barnabò). Dramatodia Ensemble sarà protagonista venerdì 3 settembre alle 21 al Chiostro dell'Abbazia di Sassovivo del madrigale dialogico "La barca di Venetia per Padova" di Adriano Banchieri, in uno spettacolo che prevede anche testi recitati di Giulio Cesare Croce, con la regia, i costumi e la direzione di Alberto Allegrezza. Sabato 4 settembre alle ore 18.30 (Corte di Palazzo Trinci) sarà il repertorio dei Beatles a essere riletto in chiave barocca: il "Collegium tiberinum", con Fabio Ceccarelli (flauto) e Andrea Cortesi (violino e direzione) eseguirà i quattro Concerti grossi che Peter Breiner ha composto utilizzando i temi dei più noti successi del quartetto di Liverpool (il concerto è realizzato in co-produzione con gli Amici della Musica di Foligno). Dalle 21 di sabato 4 settembre la Notte barocca coinvolgerà l'intero centro storico di Foligno, con spettacoli e concerti degli allievi partecipanti ai laboratori e il corteggio dei figuranti che muoverà da Piazza XX settembre alle 23. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it