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A Gualdo Tadino un presepe emozionale

Figure a grandezza naturale tra chiesa S. Francesco e città

Redazione Ansa

GUALDO TADINO (PERUGIA) - La chiesa monumentale di San Francesco a Gualdo Tadino ospita, fino al 15 gennaio il primo presepe emozionale, con figure a grandezza naturale, interamente fatte di cartone dipinto a mano e legno.
    L'allestimento, voluto dai frati Francescani Cappuccini di Assisi e realizzato in collaborazione con l'amministrazione comunale e Acqua Rocchetta, è stata inaugurato oggi e ha visto come madrina l'attrice Valeria Fabrizi, suor Costanza nella serie televisiva di Rai 1 "Che Dio ci aiuti".
    Il presepe occupa circa 250 metri quadri di superficie all'interno della chiesa e conta 48 sagome, figure umane appartenenti a varie epoche e dislocate anche nel centro storico di Gualdo per indicare le vie di accesso. Sono state dipinte a mano dai maestri Severino Baraldi e Stefano Riboli.
    Le strutture che compongono il presepe sono tutte ad incastro e poggiano su una maxi pedana. Vengono tra l'altro riprodotte fedelmente le case di un borgo medievale dell'Appennino umbro, con botteghe e artigiani, in linea con la tematica del calendario 2017 di Frate Indovino dedicato ad arti e mestieri.
    Tanti gli effetti speciali sonori e visivi, che rendono magica e vivida l'atmosfera lungo il percorso.
    Il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti ha ringraziato i frati minori di Assisi e in particolare Frate Mario Collarini meglio noto come Frate Indovino, per aver scelto la città e continua. "È un'invenzione - ha aggiunto -, questa di un presepe fatto interamente di cartone riciclabile che ha richiesto un difficile e impegnativo lavoro di progettazione e realizzazione".
    Per frate Matteo Siro, ministro provinciale dei frati minori dell'Umbria "Gualdo Tadino è una città di accoglienza che ospita un'opera unica nel suo genere, che ha come valore aggiunto, la coesione e l'emozione". "E' questo - ha proseguito - un progetto teso a promuovere un segno della nostra cultura cristiana, il presepe. Simbolo bello e toccante che ci lega a San Francesco e alla vita, che ci riporta ai valori essenziali di ogni cultura, punto da cui ripartire, da cui rinascere".
   

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