Regioni

Barbarossa, 'bello ritrovare il pubblico, ma solo in sicurezza'

Cantautore a Orbetello, in tour con il libro Non perderti niente

Redazione Ansa

(ANSA) - ORBETELLO, 17 AGO - L'amore per la musica accanto all'impegno politico, la "strada" come luogo di appartenenza, gli affetti, la passione per lo sport e per il viaggio, le conquiste e le cadute, gli incontri memorabili, da Springsteen a Maradona e Pavarotti, la voglia di godere tutto fino in fondo e di non annoiarsi mai: schietto e appassionato, nel libro "Non perderti niente" (Mondadori, pp.180, 18 euro) Luca Barbarossa non ha timore di raccontarsi con "la trasparenza a cui ho sempre orientato la mia vita", dice intervistato dall'ANSA. In tour per l'Italia per presentare quello che ritiene "un romanzo autobiografico, di formazione, le biografie le fanno personaggi importanti, come Napoleone e Garibaldi", scritto per celebrare il traguardo dei 60 anni compiuti ad aprile scorso, il cantautore, conduttore amatissimo di Radio2 Social Club, farà tappa in Maremma il 20 agosto per partecipare ad Aspettando Orbetello Book Prize, rassegna letteraria (dal 18 al 20 agosto ai Giardini Chiusi di Orbetello, organizzata nell'ambito del Premio letterario "Orbetello Book Prize, Maremma Tuscany Coast" in programma nell'estate del 2022), che vedrà ospiti tra gli altri anche Ritanna Armeni, Margherita Buy, Mario De Caro, Edoardo Purgatori. "E' bellissimo incontrare di nuovo le persone, c'è tanta voglia di stare insieme e di vedersi, ma dobbiamo farlo in sicurezza", dice Barbarossa, definendosi un "fervente sostenitore del vaccino, che però è tale se lo fanno tutti, altrimenti non c'è immunità". "Sto facendo in queste settimane tante presentazioni, ma tutte con greenpass, mascherina e posti contingentati. Per rispetto nei confronti di questa difficile ripartenza, cerco di usare ogni precauzione", afferma, ribadendo con forza che "la democrazia è delegare a persone competenti: io mi fido dei protocolli internazionali, dei medici e delle persone che hanno dedicato la propria vita allo studio di queste cose". (ANSA).
   

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