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Fotografia: dialogo tra culture diverse nel "mare fra le terre"

Dal 21 luglio al 28 agosto decima edizione del Ragusa Festival

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 06 GIU - Dal 21 luglio al 28 agosto prossimi torna la decima edizione di Ragusa Foto Festival, manifestazione internazionale dedicata ai linguaggi della fotografia contemporanea e alla valorizzazione di giovani talenti provenienti da tutto il mondo.
    "Dalla Sicilia, crocevia di svariate espressioni artistiche, come il barocco simbolo di unità tra diversi linguaggi, l'edizione 2022 mette in campo tante iniziative che attraverso la fotografia e la sua immediatezza, possono aiutare a riflettere sulle possibilità di conciliazione con le molteplici sfide del contemporaneo, favorendo occasioni di dialogo, conoscenza, approfondimento e condivisione", affermano gli organizzatori della manifestazione.
    Sono 29 i progetti esposti a Ragusa negli antichi Palazzi La Rocca e Palazzo Cosentini, l'Auditorium (chiesa sconsacrata), San Vincenzo Ferreri e il Giardino Ibleo.
    Durante le giornate inaugurali, da giovedì 21 a domenica 24 luglio, oltre all'apertura delle mostre alla presenza di alcuni dei fotografi selezionati per questa edizione, sono in programma diverse iniziative: seminari, talk, intrattenimento, workshop, letture portfolio e il Premio Miglior Portfolio dell'anno, aperitivi con gli artisti, visite guidate alle mostre.Tra gli ospiti presenti alle giornate inaugurali, Paolo Verzone, Tim Carpenter, Jenia Fridlyand, Carlo Bevilacqua, Giuseppe Leone, Gianluigi Colin, Antonio Biasucci, Claudio Composti, Alfredo Corrao fotografo e docente, artista, Yvonne De Rosa fotografa, Rick van der Klooster, Alba Zari, Donata Pizzi, Benedetta Donato curatrice, Susanna Scafuri, Pietro Motisi, prof. Mario Morcellini, Nello Scavo inviato, Velasco Vitali pittore e scultore.
    Nell'anno del suo decimo anniversario, sotto la guida della fondatrice e direttrice Stefania Paxhia, giornalista siciliana e ricercatrice sociale per il Consorzio Aaster, insieme con il direttore artistico Steve Bisson, curatore e docente di fotografia al Paris College of Art, con il comitato scientifico diversificato e una rete di partner culturali nazionali e internazionali, Ragusa Foto Festival prosegue il percorso iniziato nel 2021 in tema di desiderio e speranza, e si interroga sul concetto di armonia che oggi torna alla ribalta per il bisogno urgente di un approccio incentrato sulla collaborazione e sulla complementarità.
    "Un'occasione di approfondimento dedicato ai diversi linguaggi delle arti visive e all'attualità, rievocando la più antica delle peculiarità del Mediterraneo, l'armonia del dialogo tra culture diverse nel "mare fra le terre". La coesistenza tra la ricerca del benessere e la paura dell'incertezza, l'impeto incontrollato della tecnologia, la convivenza tra popoli, la riduzione delle diseguaglianze per mezzo dell'emancipazione dei ruoli e l'inclusione delle parti sociali, la crisi ambientale e l'insalubrità crescente del pianeta, sono solo alcune delle prepotenti emergenze che la fotografia con la sua immediatezza e accessibilità può aiutarci a guardare in faccia", concludono i promotori dell'evento. (ANSA).
   

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