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Videoinstallazioni Shawky aprono a Bam

Nella Chiesa dei SS. Euno e Giuliano e a Palazzo Branciforte

Redazione Ansa

PALERMO - Con due videoinstallazioni dell'artista egiziano Wael Shawky, vincitore a Torino della prima edizione del Mario Merz Prize, si apre domani 10 febbraio alle 17.30 alla chiesa dei SS. Euno e Giuliano e a Palazzo Branciforte, sede della Fondazione Sicilia, la sezione Arti Visive della prima edizione di BAM (Biennale Arcipelago Mediterraneo), promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune in collaborazione con le più importanti istituzioni e realtà culturali di Palermo. La manifestazione si pone come ponte fra il Mediterraneo e il resto del mondo e ha in calendario numerosi appuntamenti - spettacoli, mostre, proiezioni, itinerari e dibattiti con prestigiosi intellettuali italiani e stranieri - in teatri, cinema e spazi monumentali restituiti alla fruizione.
    BAM si avvale di collaborazioni con la Fondazione Merz di Torino (per Shawky) e Imago Mundi - Luciano Benetton Collection (3500 tele 10 x 12 cm di altrettanti artisti in 21 collezioni) per un nuovo tassello del progetto no profit sul "mare di mezzo". Il prossimo 18 febbraio alle ore 18 ai Cantieri della Zisa sarà presentata parte della collezione e la raccolta dedicata alla Sicilia, Identità siciliane. Contemporary Artists from Sicily.
    Le due esposizioni di Shawky, curate da Laura Barreca e da Beatrice Merz, avviano il ciclo "Punte brillanti di lance", nato dalla collaborazione tra Fondazione Merz, Fondazione Sicilia e Comune di Palermo, con focus sulla natura "migrante" della cultura contemporanea. Tra i siti salvati dal degrado e restituiti alla città vi è un inedito: la Chiesa dei SS. Euno e Giuliano, antica cappella della confraternita dei "Siggettieri", restaurata su progetto degli architetti Beppe Barresi, Enzo Rosario Mazzola e dell'ingegner Giuseppe Jaforte. Il restauro ha riportato alla luce una cripta con relativo essiccatoio, che ospiterà l'opera video "Al Araba Al Madfuna III" ispirata a racconti brevi dello scrittore egiziano Mohamed Mostagab. Palazzo Branciforte, invece, sarà la sede di "Cabaret Crusades. The path to Cairo", secondo film della trilogia Cabaret Crusades, presentata nei più importanti musei del mondo.
    All'inaugurazione interverranno oltre a Wael Shawky, il sindaco Leoluca Orlando, l'assessore alla cultura Andrea Cusumano, il presidente della Fondazione Sicilia Raffaele Bonsignore e le curatrici Beatrice Merz (presidente Fondazione Merz di Torino) e Laura Barreca. La mostra sarà visitabile fino al 12 marzo.
   

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