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Lo sport traina il turimo tutto l'anno in Sardegna

Dal padel alla vela, pronti 11,5 milioni per i grandi eventi

Redazione Ansa

CAGLIARI - Venticinque-trenta competizioni internazionali. Alcune già concluse come l'Atp di tennis che ha visto trionfare due volte Lorenzo Sonego a Cagliari. Altre alle porte: il mondiale under 21 di pallavolo tra Cagliari e Carbonia. Altre in corso: i campionati giovanili di vela a Marina Piccola a Cagliari. Altre ancora praticamente al via: la tappa, unica in Italia, del World padel tour in programma dal 5 al 12 settembre sui campi del tennis club di Cagliari. Nel calendario c'è di tutto: dagli sport acquatici ai campionati mondiali di motocross a Riola il 18 e 19 settembre.
    È il programma "Isola dello sport", presentato questa mattina all'aeroporto di Cagliari dall'assessore regionale del Turismo Gianni Chessa. "Il nostro - ha spiegato - è un investimento che poi viene messo a frutto in termini di presenze e di ristoranti e alberghi pieni. Soldi che devono portare benessere e lavoro e che, se non completamente utilizzati come successo purtroppo l'anno scorso a causa della pandemia, poi devono essere restituiti. Ed è un peccato perché si perdono occasioni di crescita e di rilancio dell'economia". L'investimento di cui parla Chessa si aggira intorno agli 11,5 milioni di euro. Con la possibilità di qualche aggiustamento e magari anche di qualche appuntamento supplementare con l'approvazione dell'atteso assestamento di Bilancio.
    "Nella programmazione siamo stati molto attenti alla dislocazione degli eventi - ha chiarito l'assessore - coprendo al meglio tutte le zone della Sardegna. Ma abbiamo curato in particolare le date, con l'evidente obiettivo di allungare la stagione e di portare turisti anche nei cosiddetti mesi di spalla. La Sardegna può crescere anche oltre l'estate. Isola di sport è un grande intervento che riuscirà a portare lavoro anche nei periodi tradizionalmente più deboli per il turismo nell'Isola. Naturalmente faremo un conto dettagliato delle ricadute economiche. Ma quello che vediamo anche in questi giorni è sicuramente incoraggiante. Giusto per fare un esempio Cagliari grazie a due eventi sportivi, in questi giorni recupererà dalle 6.000 alle 8.000 presenze. Anche il ministro del Turismo Massimo Garavaglia lo ha detto: i grandi eventi sportivi sono importanti per trainare il settore".
    Settembre ricco di appuntamenti: in corso la vela, domani poi inizia la Cupra Fip star, torneo di padel che anticipa il World padel tour. E sempre domani a Olbia parte l'Aquabike world championship mentre Calangianus ospiterà dal 5 un torneo internazionale di biliardo. A Cagliari invece il campionato mondiale di offshore-catamarano e le finali dei mondiali di beach volley. Tra vela, golf e padel l'evento Sporting Sardinia Cup a Pula a partire dal 10 settembre. E poi ancora jujitsu, apnea, body building. A ottobre si continua con kite, campionati mondiali juniores di judo, duathlon, motonautica, corsa in rosa e triathlon. Conclusione a dicembre ancora con il padel a Cagliari.
    Anche il Coni felice. "Non posso che esprimere soddisfazione per questo grande impegno nello sport - ha sottolineato il presidente regionale Bruno Perra - sono manifestazioni che fanno crescere le discipline e che ci danno visibilità e ritorno economico: la bellezza della nostra terra dá valore aggiunto".
    Soddisfazione anche da parte delle Federazioni. Dal calcio con il presidente regionale Gianni Cadoni. Al padel con il presidente nazionale Luigi Carraro: "Lo vediamo dai social - ha detto - molti big che un anno fa hanno partecipato al World padel tour sono rimasti stregati da questa terra. E quest'estate erano qui, da Alghero a Villasimius". (ANSA).
   

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