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Rebeccu, il borgo disabitato rivive con un campus di cinema

Dedicato agli under 25, candidature fino al 26 agosto

Redazione Ansa

SASSARI, 16 AGO - Rebeccu, il borgo medievale disabitato nella frazione di Bonorva (Sassari), si rianima con una settimana di eventi legati al cinema. Il villaggio fantasma sulla collina, con tutto il suo carico di fascino, storia, bellezze architettoniche e archeologiche, una su tutte la necropoli di Sant'Andrea Priu, accoglie, dal 30 agosto al 5 settembre, "Titoli di coda", campus di scrittura e produzione cinematografica dedicato agli under 25. Le candidature sono ammesse fino al 26 agosto.
    "Rebeccu è un luogo magico - sottolinea il sindaco Massimo D'Agostino - affacciato da un lato sulla pianura di Santa Lucia, dall'altro sui vigneti del bonorvese, un tempo centro importante, è andato man mano svuotandosi fino a rendere realtà la leggenda-maledizione lanciata dalla principessa Donoria, figlia del Re Beccu: 'Rebeccu, Rebecchei da 'e trinta domos non movei', tradotto 'Che Rebeccu non superi mai le trenta abitazioni". In gran parte ristrutturate dal Comune con l' idea, attraverso un bando, di creare un albergo diffuso, ora le case in basalto saranno aperte per ospitare partecipanti al campus e gli ospiti. "Titoli di coda" è l'anteprima del festival itinerante "MusaMadre-visioni|corpi|suoni", che si sposterà poi negli spazi del Nuraghe Santu Antine di Torralba e nella zona del vulcano spento di Ittireddu. "L'obiettivo di questa prima edizione è creare prima di tutto una comunità - spiega Valeria Orani, direttrice artistica della manifestazione organizzata da Enti locali per le attività Culturali e di Spettacolo - intendiamo riabitare un magnifico borgo antico e abbandonato e farne un luogo vivo di creazione".
    A curare il campus sarà l'artista Tamara Bartolini, affiancata dall'attore e musicista Michele Baronio e dal team di Ostia Film Factory guidato da Marco D'Amelio, insegnante di video making. E' prevista la trasposizione filmica di uno script attraverso l'apprendimento dei diversi linguaggi cinematografici e la pratica su diversi mezzi di ripresa broadcast come telecamere, stabilizzatori portatili, droni e set audio. Chiude i lavori ogni sera l'Aperitivo giornaliero, momento di incontro con il regista Gianfranco Cabiddu, la costumista Stefania Grilli, la producer Martina Rojas Chaigneau, l'attrice Cristina Donadio. Modera e conduce Tamara Bartolini. (ANSA).
   

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