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Omaggio a Deledda rivoluzionaria nel 150esimo dalla nascita

Film di Cecilia Mangini apre le celebrazioni dell'Irse di Nuoro

Redazione Ansa

(ANSA) - NUORO, 13 MAG - Nell'anno del 150esimo anniversario dalla nascita di Grazia Deledda, l'Isre celebre la scrittrice premio Nobel nuorese con un primo evento: si tratta della première del film "Grazia Deledda la rivoluzionaria" di Cecilia Mangini, che verrà trasmesso durante il Festival IsReal, in calendario a Nuoro dal 25 al 30 maggio. Il programma delle celebrazioni dell'Istituto etnografico regionale, l'ente custode della Casa Museo dove il Premio Nobel nacque, sarà molto articolato: a partire da giugno sono previste una serie di iniziative tutte orientate ad esaltare la figura della donna.
    In particolare l'Isre proporrà "Le giornate deleddiane", convegni, incontri e approfondimenti in lingua italiana e sarda che abbiano come focus l'universo femminile nelle opere di Grazia Deledda, e che vedono coinvolti esperti di università sarde, nazionali e straniere, intellettuali ed esponenti del mondo della cultura, docenti e studenti. "Siamo fieri di aver steso un programma complesso e articolato che rende omaggio a una grande scrittrice - spiega Stefania Masala, commissaria dell'Isre - Grazia Deledda è stata la più importante scrittrice italiana di sempre (unica donna italiana a ricevere il Nobel, ndr). La celebrazione non vuole solo essere il momento del ricordo e dell'omaggio, ma soprattutto vuole esaltare la donna, il suo spirito avanguardistico e al tempo stesso tradizionale, l'animo orgoglioso e battagliero, la sua tenacia e granitica resistenza alle avversità".
    Al momento celebrativo partecipa anche la Regione Sardegna.
    "L' isola è orgogliosa e fiera di ricordare l'anniversario della nascita di Grazia Deledda, che ha saputo narrare l'anima profonda dell'Isola e del suo popolo - sottolinea il governatore Christian Solinas - Volle sfidare i denigratori della sua terra e con il suo talento naturale, contribuì a raccontare la Sardegna del suo tempo. Tanto da imporsi all'attenzione della Fondazione Nobel, ottenendo il più alto riconoscimento letterario mondiale". (ANSA).
   

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