(ANSA) - CAGLIARI, 09 DIC - Miniere, domus de janas,
nuraghi, necropoli e borghi medievali: tappe di un percorso
affascinante che attraversa tre comuni del Sulcis. E che ora
fanno rete per promuovere un prodotto turistico e culturale
unico e variegato. I sindaci di Carbonia, Tratalias e
Villaperuccio - Paola Massidda, Marco Piras e Antonello Pirosu -
hanno infatti firmato un accordo per la gestione integrata delle
ricchezze culturali, storiche, archeologiche e ambientali dei
loro territori.
L'obiettivo è mettere in rete i propri siti, tracciare un
percorso comune di valorizzazione e potenziamento dell'offerta
turistico-culturale. In un territorio con sitihe offre siti di
grande fascino e bellezza. Come la miniera di Serbariu, a
Carbonia, gioiello di archeologia industriale. Da qui in un
salto all'indietro sino al nuraghe Sirai, circondato dall'ampio
villaggio nuragico. Il viaggio ideale arriva poi al comune di
Villaperuccio con tappa a Montessu, una delle più significative
necropoli di epoca prenuragica, con le sue numerose domus de
janas. E ancora ci si spinge per approdare al suggestivo borgo
medievale di Tratalias, con la basilica romanica di Santa Maria
di Monserrat e i siti nuragici nei dintorni.
"Con questo protocollo diamo vita a un sistema unitario
capace di dare nuova linfa alle economie locali sotto il profilo
culturale, museale e turistico, garantendo lo sviluppo
sostenibile delle comunità, rafforzando l'offerta con percorsi
tematici legati alla cultura identitaria, ma anche
all'artigianato e all'enogastronomia", spiega Paola Massidda,
sindaca di Carbonia, comune capofila del progetto.
Subito verrà bandito un appalto unico per la gestione dei
beni museali dei tre Comuni. "Primo passo - annuncia la prima
cittadina - per allargare la rete ad altri territori per
riuscire a creare un unico marchio: il brand Sulcis". (ANSA).
Turismo e cultura, il Sulcis fa rete per lancio unico brand
Tre Comuni insieme per promozione vasto patrimonio archeologico