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A Torino protagonisti i Tarocchi, dal Rinascimento a oggi

Due rassegne Mef, 600 pezzi da metà '400 e opere Niki de Saint Phalle

Redazione Ansa

TORINO - A Torino dal 4 ottobre al 14 gennaio saranno protagonisti i tarocchi e le opere dell'artista Niki de Saint Phalle, ex modella divenuta l'unica esponente femminile del nouveau realisme francese di metà Novecento, autrice del monumentale Giardino dei Tarocchi di Capalbio. L'iniziativa è il frutto della collaborazione fra il Museo Ettore Fico, la casa editrice Scarabeo (leader mondiale nella produzione dei tarocchi) e l'Opera Murialdo, che ospiterà una delle mostre nei suoi spazi, per tre anni aperti all'arte come 'Mef outside'.
    Alla pittrice e scultrice musa di Jean Tinguely sono dedicate le rassegne Antologica e Giardino dei Tarocchi, la prima nei locali dell'ex Cafè Procope di proprietà dell'Opera Murialdo, la seconda in quelli del Museo Ettore Fico. In contemporanea al Mef ci sarà anche un'esposizione storica dedicata ai tarocchi dal Rinascimento a oggi, con circa 600 pezzi rari che riuniscono per la prima volta carte delle più importanti collezioni private.
    Ci saranno pezzi miniati in oro in uso nelle corti rinascimentali italiane, ma anche tarocchi austriaci della Secessione viennese, tarocchi erotici e mazzi contemporanei firmati da artisti come Renato Guttuso ed Emanuele Luzzati.

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