TORINO - S'intitola 'Dalla Terra alla Luna' come il romanzo di Jules Verne, e come quel romanzo è un vero viaggio tra mondi infiniti e sconosciuti all'occhio umano. È la mostra di Daniela Rossi, che apre il 9 marzo a Torino, alla Galleria contemporanea Saluzzo 67, fino al 23 marzo.
Si tratta di 30 opere, ognuna una finestra su un mondo di colori alla Kandinskij e con un titolo letterario, in linea con la natura dell'artista, che è pittrice, psicologa e autrice di noti romanzi, tra cui 'Il mondo delle cose senza nome' (Bompiani), reso famoso da una fiction Rai con Elena Sofia Ricci e Gioele Dix. Ogni lavoro propone una tavolozza cromatica e sensoriale e una riflessione di stampo filosofico sui temi dell'esistenza concepita come un viaggio verso la conoscenza.
Come nel caso di 'Infiniti mondi', che riprende il pensiero di Epicuro, 'Smeraldina', ispirato a una delle città invisibili di Calvino, 'Con gli occhi aperti sotto un cielo gocciolante di stelle', ispirato alla poetica di Albert Camus.
'Dalla Terra alla Luna' di Daniela Rossi
Alla Galleria contemporanea Saluzzo 67 di Torino, 9-23 marzo