Nella Val Vigezzo, in Piemonte, la tradizione di intagliare il legno è un mestiere tenuto in vita dal maestro legnamaro Franco Amodei, che anche quest’anno sale in cattedra nella scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini” di santa Maria Maggiore, l’unica di tutto l’arco alpino. Qui sabato 4 febbraio parte il corso per imparare quest’arte antica, tipica dei territori di montagna, che il maestro e artista Amodei insegna con passione e dedizione da 28 anni. Nato come falegname, Amodei, classe 1947, ha dedicato tutta la sua vita alla lavorazione del legno, diventando uno stimato artista e professore. Lavora nei boschi della Val Vigezzo, che sono sempre stati una risorsa economica fondamentale per gli abitanti della valle. Qui, fino agli anni Cinquanta, a salvare dalla fame molte famiglie furono i mestieri legati alla lavorazione del legno pratica e ornamentale, oggi pressoché scomparsi: dal boscaiolo, che lavorava da aprile a novembre, al commerciante di legna; dal falegname al maestro legnamaro che contribuiva con la sua arte a impreziosire chiese e dimore signorili con altari, crocifissi e mobili.
Creare oggetti modellando aceri, faggi e noci è un’arte preziosa, vanto della Val Vigezzo sin dal XII secolo; l’insegnamento di Franco Amodei nella scuola di Belle Arti contribuisce a conservarla e a diffonderla. Il corso, aperto a tutti, rappresenta un’occasione unica di conoscenza e di arricchimento culturale, permettendo di mantenere viva una tradizione manuale e creativa di grande attualità. Il maestro, infatti, costruisce con le proprie mani e brevetta i macchinari che adopera. Il corso, che dura fino al 15 aprile e prevede 11 lezioni in programma ogni sabato dalle 14 alle 18, è anche un’originale idea per visitare la valle e le sue tradizioni e per una vacanza sulla neve in Piemonte.
Informazioni: www.santamariamaggiore.info
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