Regioni

Nasce Rete riti del fuoco, aderiscono 15 Comuni di 4 regioni

Firmata intesa tra Molise, Abruzzo, Puglia e Toscana

Redazione Ansa

(ANSA) - CAMPOBASSO, 02 DIC - Quindici Comuni e 11 associazioni di quattro diverse regioni (Molise, Abruzzo, Puglia e Toscana) danno vita alla Rete dei fuochi cerimoniali. Questa mattina a Palazzo San Francesco, sede del Comune di Agnone (Isernia), la firma del protocollo d'intesa che mette insieme le località accomunate dai riti del fuoco. Hanno sottoscritto il documento i sindaci e i rappresentanti dei Comuni e delle associazioni coinvolte con la finalità di favorire la reciproca collaborazione attraverso "interventi proficui per la buona riuscita di ogni singola festa del fuoco".
    Della 'Rete' fanno parte i seguenti centri: Agnone (Isernia), Abbadia san Salvatore (Siena), Bagnoli del Trigno (Isernia), Belmonte del Sannio (Isernia), Civitanova del Sannio (Isernia), Fara Filiorum Petri (Chieti), Mirabello Sannitico (Campobasso), Montefalcone nel Sannio (Campobasso), Oratino (Campobasso), Pietrabbondante (Isernia), Pitigliano (Grosseto), Roccavivara (Campobasso), Salcito (Campobasso), San Marco in Lamis (Foggia) e Sante Marie (L'Aquila).
    "I principali obiettivi che si intendono realizzare - è scritto nel protocollo - sono la valorizzazione sotto gli aspetti culturali, storici e tradizionali, la creazione di una vera e propria Rete dei fuochi cerimoniali che nel corso degli anni, coinvolgendo altri riti ignei delle regioni limitrofe, possa avanzare una candidatura Unesco quale Patrimonio culturale immateriale dell'umanità". Prevista anche l'organizzazione di convegni, mostre e di scambi culturali tra le scuole. (ANSA).
   

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