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Tolentino riparte dal nuovo Politeama

Struttura voluta da Fondazione Moschini, con archistar De Lucchi

Redazione Ansa

TOLENTINO (MACERATA) - Taglio del nastro per il Politeama di Tolentino, nuovo centro per la cultura e le arti dello spettacolo messo a disposizione della collettività, la prima struttura a aprire i battenti dopo il terremoto. L'intera ristrutturazione dell'ex cinema teatro Piceno, costruito nel 1926, è stata finanziata dalla Fondazione Moschini, presieduta da Franco Moschini della Poltrona Frau. "Ho voluto omaggiare il fondatore della nostra realtà aziendale - spiega Moschini - e cioè Nazareno Gabrielli, anima lungimirante. Un discorso che risale al 1907: senza di lui, e la sua attività di acquisizione delle aziende, tutto questo non sarebbe esistito. Fu lui che comprò la conceria di Tolentino, che forniva le pelli alla Frau". Moschini si sofferma sul significato di "Politeama", "nel senso di più realtà, e quindi più opportunità. L'abbiamo voluto realizzare in uno stile più adatto alla modernità. Il risultato, eccellente, si deve all'archistar Michele De Lucchi, che per me ha già realizzato il Poltrona Frau Museum". De Lucchi (suoi il Padiglione Zero dell'Expo Center e l'Unicredit Pavilion a Milano) ha lavorato su una superficie di 3.000 mq, preservando alcuni elementi originali in stile Liberty e fondendoli con altri più moderni, in equilibrio tra le diverse funzioni di spettacolo e di formazione. "C'è una caffetteria con tavolini e sedie in stile vecchia Vienna - racconta -, i camerini con l'ingresso per gli artisti, una sala audiovisivi, sale per le prove di musica e teatro e una, da 200 mq, per la danza, a servizio di Tolentino e dell'hinterland. Ma il centro di tutto - sottolinea - è il teatro. Un posto che darà il massimo quando sarà vissuto". De Lucchi ha firmato anche le poltrone "Politeama", custom made, come altri arredi, realizzate dall'azienda italiana PFI-Production Furniture International a cui fa capo la storica Gebrüder Thonet Vienna GmbH (GTV). "E' raro che un privato - dice il direttore artistico Massimo Zenobi - faccia un'operazione di mecenatismo come questa, tanto più in un luogo così ferito e in un momento così difficile dopo il sisma. Non solo teatro, qui al Politeama, ma cinema, spettacoli live, cabaret, musica, danza e anche formazione". Al taglio del nastro c'erano anche Lorella Cuccarini e Arturo Brachetti, che tiene a battesimo il teatro con uno show. Nei primi giorni la struttura sarà aperta ai cittadini con visite guidate. Sabato ci sarà un annullo speciale postale. Poi una serie di spettacoli, dal liceo coreutico Filelfo a Neri Marcorè, da Rossana Casale, a Dario Ballantini, un annullo speciale postale e la mostra "Il cinema in caricatura" a cura del Museo Internazionale dell'Umorismo di Tolentino. (ANSA).
   

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