(ANSA) - ROMA, 24 MAG - Una grande mostra che fa il punto su
quasi vent'anni di nuove ricerche e al tempo stesso spettacolare
e multimediale, racconterà la storia dei Longobardi in Italia,
gli incroci di cultura e di civiltà, le reciproche
contaminazioni. Da settembre a giugno 2018, tre sedi
prestigiose, quali il Castello Visconteo di Pavia (fino al 15
dicembre), l'Archeologico di Napoli e l'Ermitage di San
Pietroburgo, ospiteranno i circa 300 capolavori, molti dei quali
mai esposti prima, provenienti da 80 enti prestatori diversi.
"Sarà una mostra che lascerà una traccia", ha detto il
ministro Dario Franceschini alla presentazione per la stampa,
sottolineando l'importanza di mettere a punto iniziative in
grado di arrivare al largo pubblico e al tempo stesso dare
valore alla ricerca scientifica. Intitolata 'Longobardi. Un
popolo che cambia la storia', l'importante esposizione ha
appunto lo scopo di rendere meno oscura un'epoca lontana, che
nei secoli è stata interpretata dagli studiosi secondo parametri
spesso opposti.
Longobardi e Italia,capolavori mai visti
Da settembre per un anno rassegne a Pavia, Napoli, Ermitage