Regioni

A Genova Cassandra, profezie del movimento anti G8 in mostra

Al Munizioniere dal 17 al 25 luglio, anche sezione su ventennale

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 12 LUG - Le profezie del forum contro il G8 di Genova del 2001 divenute realtà sono il filo conduttore della mostra Cassandra a Palazzo Ducale Munizioniere di Genova dal 17 al 25 luglio: dai disastri del neoliberismo, alla globalizzazione, i valori civili, etici e religiosi fatti merce di scambio e leva di guerra, alle minacce insite nel sistema che la pandemia ha tragicamente messo ancora più in evidenza.
    La mostra, realizzata da Progetto Comunicazione nel 2011, è stata attualizzata e riallestita. Comprende quattro aree tematiche: Economia e lavoro, Società. Guerra e repressione, Beni comuni. Una quinta sezione è poi dedicata al luglio di vent'anni fa. I materiali esposti sono soprattutto fotografici, ma ci sono anche video, fumetti, vignette e sculture. Per Economia e lavoro I reportage di Francesco Cito e Justin Jin raccontano due storie di lavoro lontane e diverse: gli antichi mestieri in Sardegna, le spietate logiche di produzione in una fabbrica cinese. Per la sezione Società un reportage da Lampedusa di Massimo Di Nonno, e le immagini del viaggio nel deserto africano del giornalista Fabrizio Gatti, così Cassandra tocca il tema dei migranti, con i commenti di Erri De Luca e Carlotta Sami. Per Guerra e repressione sono in mostra i disegni di Fernando Botero ispirati alle torture di Abu Ghraib, il reportage di Fernando Moleres sulle carceri minorili in Sierra Leone e l'identificazione delle vittime di Srebrenica nel racconto fotografico di Ivo Saglietti. Tra gli altri, testi di Gino Strada sul rifiuto di ogni guerra. In Beni comuni due mostre antologiche, con immagini dei fotografi dell'agenzia Prospekt, sull'acqua e sulle offese ambientali causate dall'industria. Un album di foto e video racconta dieci anni di World Social Forum, da Porto Alegre a Dakar. Nella sezione Genova 2001 Vent'anni dopo, infine, video e immagini del luglio 2001 a Genova (ma anche marzo 2001 a Napoli) e il punto su verità e giustizia affidato ai testi di Vittorio Agnoletto, Alessandra Fava, Lorenzo Guadagnucci e Riccardo Noury. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it