(di Daniela Giammusso)
(ANSA) - ROMA, 29 LUG - Il teatro in ogni sua forma, dal
classico al comico, la grande musica rock e d'autore, concerti,
musica classica e parole per riflettere. Sotto alle stelle di
uno dei siti archeologici più belli al mondo. Dopo la
pre-apertura con la dedica al maestro Ennio Morricone
dell'Orchestra Sinfonica Città di Roma nella serata dedicata a
Il grande cinema in concerto, alza ufficialmente il sipario la
quinta edizione dell'Ostia Antica Festival - Il Mito e il Sogno
e lo fa, ancora, partendo dalla musica. In tutto, 22
appuntamenti fino a fine settembre, al via il 30 luglio con
Canto Libero. Non un semplice concerto, ma un omaggio al periodo
d'oro della storica accoppiata Mogol-Battisti sulle note di un
ensemble di 10 musicisti.
La serata è il primo appuntamento della sezione Anthology
che, sotto la direzione artistica di Gilda Petronelli e Stefano
Saletti, quest'anno attraverserà tutto il programma con la
grande musica d'autore, pop e rock del Novecento. Si va dai
mitici Queen con la Bohemian Symphony Orcherstal Queen Tribute
ai Genesis con Estro e poi Fabrizio De André con Michele
Ascolese ed Ellade Bandini ospiti di Hotel Supramonte fino a
Pino Daniele con Tony Esposito e Gente Distratta.
Ad aprire gli appuntamenti dedicati al teatro, il 31, è
invece Francesco Montanari che rilegge i Menecmi di Plauto, la
prima commedia degli equivoci della storia del teatro, seguito
dal re del trasformismo, Arturo Brachetti, l'uomo capace di
diventare chiunque in una manciata di secondi, in uno spettacolo
intervista (Arturo racconta Brachetti) tra Fregoli, Parigi e le
luci della Tour Eiffel, Ugo Tognazzi, le ombre cinesi, la
macchina da cucire della mamma, la donna ignifuga, il Paradis
Latin. E ancora, in arrivo Claudio Bisio e Gigio Alberti in Ma
tu sei felice?, lettura spettacolo dal libro di Federico
Baccomo. Due outsider, la scrittrice Michela Murgia con la sua
riflessione Dove sono le donne? e Stefano Massini, autore di
tanto teatro e narratore del giovedì sera a Piazzapulita, con
L'alfabeto delle emozioni, viaggio profondo e ironico nel
labirinto del nostro sentire. E poi ancora, una carrellata di
risate con Max Giusti in Va tutto bene 2020, Riccardo Rossi con
That's Life Questa è la vita!, gli Evergreen di Antonio Giuliani
e Andrea Perroni in Dal vivo!, Paola Minaccioni che confessa Dal
vivo sono molto meglio e Lillo e Greg con il loro Best of.
Per la musica, Ostia antica suona con Francesco Gabbani,
Samuel, Carmina Burana di Carl Orff, James Senese e con i
Dialoghi Sinfonici dell'Orchestra Europa Incanto diretta dal
maestro Germano Neri, vero viaggio alla scoperta dell'evoluzione
della scrittura musicale operistica con le più celebri ouverture
e arie d'opera di Mozart, Rossini Donizetti e Verdi.
Chiude il programma, il 19 settembre, il giornalista Andrea
Iacomini, che dopo aver tenuto lezioni e discorsi in 420 città
negli ultimi due anni come portavoce dell'Unicef Italia,
racconta ora in scena i diritti dei bambini e delle bambine con
il suo La mossa di Tetsuya, monologo sugli invisibili, sugli
ultimi, sull'infanzia violata e sulla resilienza. (ANSA).
Tra Mito, sogno e spettacoli al via Ostia Antica Festival
Dal 30/7 con omaggio Battisti-Mogol, poi Murgia, Gabbani, Bisio