(ANSA) - UDINE, 09 LUG - Illustrare il legame finora rimasto
inesplorato tra Aquileia e il luogo natale di Gesù Cristo. E'
l'obiettivo della mostra "Da Aquileia a Betlemme: un mosaico di
fede e bellezza", che sarà inaugurata domenica (ore 18) ad
Aquileia alla presenza del Patriarca di Gerusalemme dei Latini,
mons. Pierbattista Pizzaballa, e del delegato della Palestina
all'Unesco Mounir Anastas.
Organizzata dalla Fondazione Aquileia in collaborazione con
il Comune di Aquileia, e promossa dalla Bethlehem Development
Foundation e dall'Alto Comitato Presidenziale per gli Affari
religiosi in Palestina e dal Comitato Presidenziale per il
restauro della Basilica della Natività, l'esposizione si
concentra sull'accostamento tra i due siti, entrambi Patrimonio
dell'Umanità, e in particolare tra la Basilica della Natività di
Betlemme e la Basilica di Aquileia.
Recenti scoperte avvenute nel corso del restauro della
Basilica della Natività condotto a partire dal 2013 hanno
evidenziato diverse analogie nella genesi e nell'evoluzione dei
due complessi. "Con questa mostra - ha affermato Emanuele
Zorino, sindaco di Aquileia e presidente dell'omonima Fondazione
- confermiamo l'impegno nel raccontare la centralità della
nostra civitas nella storia della Cristianità e nel rapporto
vivissimo con il Mediterraneo e l'Oriente". Issa Kassissieh,
membro del Comitato per il Restauro della Basilica della
Natività, ha sottolineato che "l'esposizione valorizza la chiesa
della Natività restaurata, e in un momento in cui il mondo lotta
contro una pandemia, proprio dal luogo che ci ricorda la nascita
e rinascita di Gesù germogliano nuova vita e nuove speranze".
Il percorso espositivo, visitabile fino al 30 settembre, si
snoda nella sezione Betlemme, curata da Taisir Hasbun,
Alessandro Fichera e Tommaso Santi, e nella sezione Aquileia,
curata dagli archeologi Salvo Barrano e Luca Villa. (ANSA).
Mostre: Aquileia e Betlemme, un legame inesplorato
Dall'11/7 esposizione ripercorre analogie dei due siti Unesco