(ANSA) - BOLOGNA, 01 MAR - Ospitato nel cinquecentesco
Palazzo Sanguinetti di strada Maggiore, a due passi dal
Conservatorio, dal teatro Comunale e dall'Accademia Filarmonica
(le più importanti istituzioni musicali della città), il Museo
internazionale e biblioteca della musica di Bologna compie
vent'anni. E allora non può che essere un'edizione speciale per
un anno speciale quella del 2024 di Wunderkammer - Il museo
delle meraviglie, rassegna di narrazioni musicali, visite
guidate e concerti che tornano a far risuonare i tesori segreti
custoditi nello straordinario patrimonio documentario del Museo
al via il 2 marzo e in programma fino al 12 maggio.
Sarà tra i tesori sparsi nelle tante sale del palazzo
cinquecentesco, in particolare quelli raccolti da padre Martini,
storico, teorico e compositore, uno dei maestri nell'Europa del
700, ma soprattutto collezionista musicale, che si snoderà il
fitto calendario di eventi che si aprirà incrociando la settima
edizione del festival di "Specialmente in biblioteca" dedicata
al tema comune dei confini, con le presentazioni delle novità
editoriali e discografiche legate al museo, e con la settima
edizione delle ri-Creazioni ideate e condotte dell'associazione
Athena Musica.
Novità di quest'anno 4Dummies, narrazioni musicali su tutto
quello che avreste voluto sapere riguardo l'Opera (con la
musicologa e influencer Valentina Anzani) e la Danza (con il
coreografo Claudio Ronda). E ancora i primi quattro concerti di
"Insolita - la musica che non ti aspetti" legati a un
manoscritto, un'edizione a stampa, una lettera, un dipinto
appartenenti alle collezioni: si inizia tra sinfonie, madrigali
e contrappunti rigorosi, ma anche balli, canzoni, gagliarde e
villanelle nel concerto dell'Ensemble La Misticanza. A seguire,
"Effimere corde" interpreta grandi compositori e compositrici
come Monteverdi, Galilei, Strozzi e Francesca Caccini e un
programma dedicato al tema del mare e alla figura di Zorzi
Trombetta. (ANSA).
'Wunderkammer - Il museo delle meraviglie' al via a Bologna
In occasione dei 20 anni del Museo internazionale della musica