Regioni

Alla ricerca di Marcel Proust a Parma, la città color malva

Il 25 novembre incontri di studio e di approfondimento

Redazione Ansa

 Lo scorso anno, in occasione dei cento anni dalla scomparsa di Marcel Proust, avvenuta il 18 novembre 1922, la Francia ha festeggiato il suo scrittore simbolo con manifestazioni, letture e numerose iniziative. Oggi è arrivato il momento di fare un bilancio, e in particolare su una questione: quanto gli inediti giovanili recentemente riemersi, a sorpresa, da un mondo sommerso che forse non sospettavamo così ricco e promettente sono e saranno determinanti nel riesame critico dell'autore del romanzo più lungo del mondo? A questo sarà dedicata la prima giornata di studi e approfondimento su Marcel Proust, che si terrà il 25 novembre a Parma e si articolerà in due momenti: una mattinata di studio per addetti ai lavori e un pomeriggio di approfondimento aperto a tutti.
    Durante la mattinata di studio, nella sede della Nuova Editrice Berti, un gruppo di esperti affronterà la genesi della Recherche, la cui importanza è resa oggi ancor più evidente dal ritrovamento dei 75 fogli, approdati infine nelle librerie italiane il 26 maggio 2022 per La Nave di Teseo, nella traduzione di Anna Isabella Squarzina. Il pomeriggio di approfondimento, rivolto a un pubblico più ampio, si svolgerà nel Salone delle Feste del Museo Glauco Lombardi, con cinque interventi di natura divulgativa, che introdurranno i lettori nel mondo di Marcel Proust e si apriranno via via a un approccio più ludico con la materia letteraria.
    "Una giornata, un focus dedicato all'autore del romanzo capolavoro più lungo della storia della letteratura che ha coniato per Parma la definizione di 'città dolce, liscia e colore malva' che Proust non vide né visitò, ma immaginò con una precisione narrativa e di caratteri che, da allora e ancora, appartiene alla nostra città impreziosirà la programmazione culturale di questo autunno costellato di novità e occasioni significative", commenta il vicesindaco e assessore alla Cultura Lorenzo Lavagetto. "Questa iniziativa è stata organizzata da una felice rete di realtà autorevoli che la renderanno sicuramente vivace e sfaccettata nei contenuti e nei punti di vista".

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