Regioni

Una mostra al Mic di Faenza riflette sull'alluvione di maggio

Dall'1 settembre 'Turbinii e sentieri' dell'artista Wei Bao

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 08 AGO - Per la prima volta nella storia del Premio Faenza, all'artista cinese Wei Bao, vincitore under 35 della 62/a edizione del Premio Faenza 2023 con l'opera "Courtyard Twilight Series IV", è stata data la possibilità di realizzare una residenza al Museo Internazionale della ceramica per produrre nuovi pezzi in dialogo con le raccolte del Museo e con la tradizione faentina.
    Dopo due mesi trascorsi nel laboratorio ceramico del Mic, i nuovi lavori saranno allestiti in una mostra nella Project Room del Museo dal titolo "Turbinii e sentieri", che inaugurerà l'1 settembre (apertura fino al 29 ottobre) come anteprima di Made in Italy, la mostra mercato della ceramica artistica italiana in programma il 2 e 3 settembre nel centro storico di Faenza.
    L'artista Wei Bao nei suoi lavori pone l'attenzione sul rapporto tra uomo e natura a partire da uno studio sulle antiche civiltà e i loro nuclei abitativi. Dopo uno spunto e una riflessione proposti dalla direttrice del Mic, Claudia Casali, Wei Bao ha voluto raccontare il momento storico difficile del territorio post alluvione, avviando un dialogo particolare con il Museo Carlo Zauli, recuperando argille e materiali dall'interrato che ha subito ingenti danni dall'alluvione.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it