(ANSA) - BOLOGNA, 26 SET - Inventore, pittore, genio
incontrastato della sua epoca. Ma un lato forse meno conosciuto
di Leonardo da Vinci è la sua passione per l'ingegneria
applicata all'arte della guerra. Un aspetto poco noto e anche
poco indagato che sarà al centro della mostra "Il genio in
Guerra nell'eta di Leonardo, Michelangelo, Durer" organizzata
dal Polo Museale dell'Emilia-Romagna alla Pinacoteca di Bologna
dal 10 ottobre fino al 7 gennaio 2020.
L'esposizione rientra nelle celebrazioni per i 500 anni dalla
morte di Leonardo e ospiterà disegni, stampe, codici
cinquecenteschi, ma anche elmi, bombarde, testiere e altri
attrezzature belliche dell'epoca. Nel percorso si svela così la
vocazione di Leonardo per l'ingegneria delle macchine e
l'idraulica, i cui risvolti militari furono frequenti e diedero
vita a idee insolite per l'epoca come i carri falcati o le armi
inastate contro la cavalleria. E ancora i progetti di difesa
delle città elaborati da Leonardo, che si tramutarono in veri e
propri piani urbanistici. Saranno esposte anche opere di
Michelangelo e Durer per mettere in mostra lo stretto legame
concettuale con gli studi degli ingegneri del primo
Rinascimento. La mostra sarà aperta dal martedì alla domenica,
dalle 8.30 alle 19.30. Il costo del biglietto è di 8 euro
(ridotto 2 euro per under 25) e permetterà la visita anche della
Pinacoteca e di Palazzo Pepoli Campogrande.(ANSA).
A Bologna il Leonardo genio della guerra
Dal 10 ottobre in esposizione progetti, mappe e codici