BOLOGNA - La spiaggia di Riccione e la sua identità come patrimonio immateriale e intangibile dell'umanità tutelata dall'Unesco. E' quello che la cittadina romagnola è pronta a chiedere all'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura: ieri sera il consiglio comunale riccionese ha approvato all'unanimità - mettendo d'accordo maggioranza e opposizione - l'ordine del giorno a sostegno della candidatura.
Un piano ribattezzato 'Identità di spiaggia-Processi di costruzione identitaria e consolidamento degli usi culturali e sociali dell'arenile a Riccione' lanciato nei mesi scorsi dalla Cooperativa Bagnini, Confcommercio, Cna e Cooperativa Bagnini Adriatica Riccione, che punta a ottenere dall'Unesco il riconoscimento della pratica sociale e delle tradizioni artigianali legate all'uso e alla gestione della spiaggia che si rigenerano nel tempo, rafforzando il senso di appartenenza e identità di una Comunità.
Il progetto è distinto in due fasi. La prima si è conclusa nel 2018 con ricerche di archivio e videointerviste a bagnini di prima generazione, portatori di saperi, o entrati recentemente nel settore, e a turisti di fascia d'età avanzata incentrate sulla storia del proprio stabilimento balneare e la vita di spiaggia. La seconda partirà ad aprile 2019, per concludersi ad inizio 2020, e verrà allargata ad altre categorie di residenti per far maturare nella comunità riccionese la consapevolezza del patrimonio intangibile legato agli usi della spiaggia.(ANSA).
Riccione candida spiaggia all'Unesco
Consiglio comunale approva sostegno a progetto