Regioni

A passeggio in un dipinto di Bruegel

L'opera di Capodimonte nel Metaverso con Edi Global Forum

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 27 OTT - Passeggiare in un dipinto, muoversi tra i suoi protagonisti e allontanarsi verso l'orizzonte, scoprendo l'interno di una chiesa che era sullo sfondo. Con Edi Global Forum, il progetto di Fondazione Morra Greco con il contributo di Regione Campania, che a Napoli coinvolge musei, università, accademie, istituzioni e associazioni culturali, è stato realizzato un esperimento che permette di entrare in un dipinto di Pieter Bruegel - La Parabola dei ciechi conservato nel Museo e Real Bosco di Capodimonte - con la realtà aumentata e l'intelligenza artificiale.
    Grazie al Metaverso è possibile ricostruire anche i dettagli non esplicitati nel dipinto e di trasformare la sua ambientazione in un suggestivo percorso a uso e consumo dei fruitori. Il team di Olimaint ha scansionato l'opera e l'ha trasferita nel Metaverso.
    "Ancor prima dell'arrivo della tecnologia guardare un quadro significava compiere un viaggio - spiega Sylvain Bellenger, direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte - Oggi diventa un'esperienza straordinaria che modifica, ampliandolo, il concetto stesso di realtà". "Abbiamo trasformato un'opera d'arte in un mondo percorribile attraverso un protocollo sviluppato in un nostro laboratorio che si chiama Sf21 - ha spiegato Massimiliano Nicolini, direttore del dipartimento ricerca e sviluppo sulle intelligenze artificiali e Vro di Olimaint - Il dipinto diventa così un ambiente tridimensionale in cui camminare, esplorando anche zone marginali nell'opera, attraverso prospettive inedite. Per esempio, girando attorno al gruppo dei soggetti ciechi, vedendo le loro spalle, che l'artista non ha visto, e approfondendo la scena di guerra sullo sfondo, che nel dipinto è appena percettibile. Aree che abbiamo ricostruito con l'intelligenza artificiale, nel rispetto dello stile dell'artista". "La virtualizzazione di un'opera d'arte è uno degli scenari che le tecnologie oggi rendono possibili - ha sottolineato Maurizio Morra Greco, presidente della Fondazione - Lo abbiamo sperimentato in una delle sessioni di Edi Global Forum, ancora una volta creando un ponte ideale tra realtà di respiro internazionale e il nostro territorio, in questo caso rappresentato da un'eccellenza come Capodimonte". (ANSA).
   

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