(ANSA) - CALITRI, 18 AGO - Cinque giorni di concerti,
spettacoli e incontri con grandi ospiti nazionali e
internazionali. E poi laboratori creativi, dibattiti e
riflessioni, in una sinergia tra arte, impegno, esperienze e
pensiero. Dal 25 al 29 agosto a Calitri e in Alta Irpinia si
svolgerà "Sponz All'Osso - Per un manifesto delle aree interne",
la nona edizione del Fest ideato e diretto da Vinicio Capossela,
quest'anno dedicato alle le aree interne, le cosiddette "terre
dell'osso". Tra gli ospiti confermati del festival (il programma
è ancora soggetto a cambiamenti), oltre a Capossela, ci sono il
chitarrista Marc Ribot, l'eretico della musica italiana
Iosonouncane, la regista Alice Rohrwacher, lo scompaginatore
artistico Jacopo Leone e le sperimentazioni sonore di Matt
Elliott e Daniel Blumberg, la cantante spagnola Martirio e Raul
Rodriguez, il musicista punk Dome La Muerte, lo scrittore
Giuseppe Catozzella, l'accademico e critico musicale Alessandro
Portelli, lo storico Carlo Ginzburg, la giornalista Annalisa
Camilli, il monaco e saggista Enzo Bianchi, le scrittrici
Donatella Di Pietrantonio e Licia Giaquinto, il giornalista e
scrittore Generoso Picone. Nel corso della manifestazione ci
saranno anche diversi tavoli di lavoro per la creazione di un
Manifesto delle Aree Interne. "La storia di Sponz Fest è quella
di una comunità non geograficamente localizzata che ha cercato
di farsi laboratorio di un'idea del mondo più vicina a quella
che si vorrebbe", afferma Capossela, "questa sarà un'edizione
inserita in un più ampio dibattito per ripensare le aree interne
in una visione verticale della geografia, che non distingue tra
nord e sud ma tra spina dorsale e aree urbanizzate". (ANSA).
Sponz All'Osso, Capossela dedica il Fest alle aree interne
In Irpinia dal 25 al 29/8, tra concerti, spettacoli e incontri