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Notte dei Ricercatori, MANN racconta giardino e quadriga

Anticipazioni social per scoprire mausoleo Caivano e peschiera

Redazione Ansa

NAPOLI - Per la 'La Notte dei ricercatori' il Museo Archeologico nazionale di Napoli racconterà sulle sue piattaforme social il restyling del Giardino della Vanella, con il Mausoleo di Caivano e la peschiera, ed anche i recenti studi sulla Quadriga di Ercolano,. Il Giardino che sarà aperto gratuitamente dal giugno 2021 completamente rinnovato, valorizzerà i suoi elementi principali, a partire dal mausoleo, monumento funerario del I sec. d.C., scoperto a Caivano nel 1923 , poi trasportato a Napoli, e chiuso da decenni. I delicati e preziosi affreschi contenuti al suo interno, dopo il restauro, saranno fruibili anche con un sistema di presentazione digitale per chi non potrà percorrere i gradini di accesso. Al centro dell'area verde (progetto dell'arch. Silvia Neri) sarà recuperata la peschiera voluta da Amedeo Maiuri nella prima Sezione Tecnologica degli anni 30. La peschiera è la riproduzione in scala ridotta di un modello romano, presente in una villa di Formia.
    Tra le altre curiosità social che saranno proposte fino a domani per La Notte dei Ricercatori , ci sono le immagini fornite dall'Istituto di Studi sul Mediterraneo-ISMed CNR di Napoli dedicate alle attività di diagnostica sulla Quadriga di Ercolano, gruppo scultoreo in bronzo (età imperiale), che sarà inserito (giugno 2021) nel nuovo allestimento della Sezione Campania Romana, e che era collocato nel Foro della città vesuviana. Durante gli scavi in età borbonica, l'opera fu estratta in frammenti e ricostruito un cavallo (il celebre "cavallo Mazzocchi"). Sul resto del gruppo eseguita una ricerca realizzata grazie alle più innovative metodologie di rilevamento digitale dei singoli pezzi ed alle possibilità offerte dalla grafica 3D. 
   

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