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In mostra ad Atri moneta preromana Hat

Risalente a IV-III sec. a.C., è simbolo storia città

Redazione Ansa

ATRI (TERAMO) - Un'occasione per conoscere un tassello importante della storia di Atri - cittadina medievale del Teramano - durante le festività di Pasqua: un esemplare originale dell'antica moneta preromana che veniva realizzata nella città ducale, chiamata Hat, sarà esposta al pubblico in un apposito allestimento sistemato nel Teatro Comunale.
    L'iniziativa è promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune. La moneta, simbolo della storia della città, resterà in mostra da sabato 31 marzo a lunedì 2 aprile, dalle 10 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18,30. Sempre dal 30 marzo al 2 aprile, inoltre, i musei e i principali luoghi della cultura di Atri resteranno aperti. Le monete di Atri sono tra le più antiche che si conoscono nel panorama nazionale, custodite nei musei più importanti del mondo, nonché da numerosi collezionisti. Si tratta di emissioni monetali fuse in bronzo che risalgono probabilmente al IV-III secolo a.C. in un periodo in cui in molte aree vi era ancora il baratto, ma la datazione è ancora oggi discussa. Un dato interessante è tuttavia rappresentato dall'iconografia delle monete sulle quali ci sono sia elementi locali sia legati alla mitologia greca, con un sistema ponderale che gli studiosi chiamano "libra italica orientale" e una suddivisione decimale orientale e non duodecimale latina, che trova il suo massimale nell'Asse, diviso in dieci once. "L'idea di esporre un esemplare originale della nostra antica moneta - afferma l'assessore alla Cultura e al Turismo di Atri, Domenico Felicione - è nata dal progetto turistico al quale stiamo lavorando. Il rilancio del turismo non può prescindere dalla storia di una comunità. La nostra antica moneta è il simbolo più adatto per questo scopo e stiamo cercando di farne un brand turistico. L'occasione di queste festività Pasquali, periodo nel quale molti scelgono di visitare la città ducale, ci è sembrata la scelta ideale per mostrarla".
   

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