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Lost New York, in mostra il passato della città che non c'è più

Alla Historical Society la storia che ha definito la Grande Mela

Redazione Ansa

La Old Met Opera House nel 1939, la vecchia Pennsylvania Station nel 1906, l'Ippodromo di Manhattan nel 1905. Sono alcuni dei luoghi e monumenti che in passato hanno definito la storia di New York e che ora non ci sono più. Una parte di quel passato scomparso ha ritrovato vita oggi grazie a 'Lost New York', la mostra che rimarrà aperta alla New-York Historical Society fino al 29 settembre 2024. Se una delle costanti della Grande Mela è il cambiamento, Lost New York esplora ciò che è stato dimenticato. C'era una volta un tempo in cui il bestiame girovagava per strada, lo shopping era un gesto radicale, i newyorkesi non si preoccupavano di farsi il bagno nelle acque inquinate, con i suoi 96 metri il Latting Observatory a Midtown era l'edificio più alto della città, il Crystal Palace, dove oggi sorge Bryant Park, era l'edificio più grande dell'Emisfero occidentale e nel 1853 ospitò l'Exhibition of the Industry of All Nations (la Grande esposizione delle opere dell'industria di tutte le Nazioni), l'expo che celebrava le innovazioni tecnologiche da tutto il mondo. Nel 1958, la struttura in vetro e acciaio, fu purtroppo rasa al suolo da un incendio. La mostra comprende oltre 90 pezzi tra dipinti, fotografie, oggetti e litografie che catturano in particolar modo la ricca eredità architettonica della Grande Mela oltre che la vivace vita cittadina. "Lost New York - ha spiegato la curatrice Wendy Nālani E. Ikemoto - scava negli innumerevoli strati della città.
    Spero che il pubblico si diverta a riscoprire i monumenti che una volta definivano i luoghi di oggi ma anche che prendano consapevolezza di molte questioni serie, la gentrificazione ad esempio o la devastazione ambientale che ha portato alla loro perdita. Spero anche che il pubblico possa riflettere sull'importanza di preservare il passato". Tra gli altri aspetti interessanti di Lost New York, alcune immagini mostrano come fino al 1859 i maiali venivano usati come una sorta di servizio di raccolta dell'immondizia. Erano lasciati liberi di circolare in strada e si nutrivano degli scarti di cibo. Un dipinto del 1850 di William Seaman descrive invece la Knickerbocker Stage Line Omnibus, una delle prime forme di trasporto pubblico della città, ossia una carrozza trainata da cavalli in grado di trasportare 12 persone. 
   

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