I 100 anni del Festival di Salisburgo

SALISBURGO - Gli appassionati di musica classica e di teatro dovranno aspettare il mese di agosto per poter assistere ai consueti concerti e spettacoli del festival di Salisburgo: la celebre kermesse, che ogni anno attira migliaia di visitatori nel capoluogo del Land austriaco, cambia regole e location per festeggiare il primo secolo di vita.
    Quest'anno, per affrontare le nuove norme sanitarie e le misure anti covid, il festival si svolgerà solo ad agosto - dal primo al 30 - riducendo il numero di appuntamenti e cambiando le location in luoghi perlopiù all'aperto, dalle piazze ai cortili e ai giardini, in un massimo di 8 sedi. Al posto degli oltre 200 appuntamenti previsti per i cent'anni della manifestazione, Salisburgo ospiterà 110 eventi tra concerti e spettacoli. Sono previste anche le visite guidate alla città che ha dati i natali a Mozart e che raccoglie un alto numero di chiese, palazzi e tesori artistici. È stato inoltre deciso che tutti gli appuntamenti previsti quest'anno e cancellati per l'emergenza sanitaria, si terranno nell'edizione del 2021.
    Il Festival si aprirà con l'opera "Elektra" di Richard Strauss, uno dei padri fondatori della manifestazione, diretta da Franz Welser-Möst mentre la seconda opera in cartello è "Così fan tutte" di Wolfgang Amadeus Mozart, in una nuova produzione priva di grandi macchine sceniche e con l'orchestra dei Wiener Philharmoniker diretta da Joana Mallwitz, la prima donna direttrice di un'opera al Festival di Salisburgo. Al centro del programma teatrale c'è, infine, lo "Jedermann", che andrà in scena ben 14 volte. 53 saranno i concerti, le serate di canto e le matinée: oltre ai Wiener Philharmoniker, sono previste importanti orchestre tra cui i Berliner Philharmoniker e la West-Eastern Divan Orchestra con il fondatore, il maestro Daniel Barenboim, che si esibirà il 19 agosto. Le opere di Ludwig van Beethoven, di cui quest'anno si festeggia il 250esimo anniversario della nascita, saranno presenti in tutte le serie di concerti e in particolare nel ciclo beethoveniano con il pianista Igor Levit.
    Per celebrare i 100 anni di vita del Festival sono in programma anche proiezioni di film, letture di attori, convegni e tour guidati sulle tracce dei luoghi di Mozart: dalla Mozart Geburtshaus, il luogo della sua nascita, alla Mozart Residence situata a Makartplatz, dove visse con la famiglia dal 1773 al 1783 e che oggi ospita un museo; e all'Università Mozarteum, dove sono custoditi i documenti sulla vita e le opere del grande compositore austriaco.
    Salisburgo, inoltre, offre passeggiate barocche nel centro storico - patrimonio dell'Unesco - con soste nei ristoranti e nelle pasticcerie, dove è d'obbligo assaggiare i dolci di cioccolato dedicati a Mozart, ma anche la possibilità di andare alla scoperta di sentieri naturalistici tra le montagne, i laghi e le cascate del territorio del Salisburghese.
    Per maggiori informazioni e per prenotare i biglietti degli eventi: www.salzburg.info/it (ANSA).